Nuove solidarietà al Pm antimafia Pier Paolo Bruni
“Non è certo un fatto scontato sentire l’esigenza di voler esprimere pubblicamente la propria vicinanza umana e tutto il sostegno istituzionale possibile verso un magistrato bravo ed integerrimo come Pierpaolo Bruni, così come verso tutta la sua famiglia”.
Così il presidente della Commissione Sanità Salvatore Pacenza dopo l’inquietante atto intimidatorio indirizzato ai danni del magistrato crotonese, attraverso l’autovettura in uso al padre.
“Sono sicuro – commenta l’onorevole Pacenza – che le forze dell’ordine e la magistratura sapranno fare chiarezza sull’accaduto nel giro di breve tempo perché è un segnale di non cedimento nella lotta al crimine organizzato. Occorre inviare un messaggio di tranquillità e fiducia verso tutti quei cittadini che credono nello Stato. Purtroppo, questa che compie tali atti, è una parte della Calabria assai vigliacca e poco decorosa, che non vuole arrendersi ad una rivoluzione culturale tesa a ristabilire la legalità sul territorio. La parte sana di questa regione deve adesso fare quadrato attorno questo giovane magistrato che, con le sue inchieste, ha permesso di sgominare intere bande criminali e, non ultima, di stanare quella zona grigia che confonde ‘ndrangheta e politica in Calabria. Un pensiero in questo momento lo rivolgo ai famigliari del magistrato che sicuramente dovranno fare i conti con una tranquillità casalinga interrotta da un atto vile e deprecabile”.
Tutti gli Organismi statutari di Confartigianato Crotone esprimono vicinanza e grande solidarietà al procuratore Pier Paolo Bruni e alla sua Famiglia per l’atto intimidatorio perpetrato nei loro confronti. Purtroppo continua l’escalation di minacce ed intimidazioni nei confronti di tantissime persone impegnati nelle istituzioni.
"Auspichiamo che si riesca ad individuare i responsabili di un gesto inqualificabile, perché non è più accettabile che si continuano a registrare simili episodi a danno di coloro i quali quotidianamente si spendono per riportare la legalità e lo sviluppo in un territorio che è quasi prostrato. Confartigianato condanna questo stato di cose ed auspica che tutti siano messi nelle condizioni di operare in tranquillità assoluta, considerato anche le tante difficoltà strutturali in cui si deve operare".
"Sostegno e vicinanza al sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro Pierpaolo BRUNI. Un vile atto intimidatorio è stato perpetrato ai danni dell’autovettura del padre nei giorni scorsi. Dura condanna per l’ennesimo gesto di intolleranza ai danni di un rappresentante della magistratura e delle istituzioni, impegnato in delicate indagini sulla criminalità organizzata regionale".
Il Sindaco di Cariati Filippo Sero stigmatizza quanto accaduto e ribadisce pubblicamente al pubblico ministero BRUNI, insignito nel 2009, proprio a Cariati, del 3° Premio Herakles per la sezione “Legalità ed Educazione Civica”, i sentimenti di vicinanza e di incoraggiamento suoi personali, dell’Amministrazione e dell’intera comunità.
Negli ultimi tempi – dice Sero – si stanno registrando troppe azioni a danno di uomini dello Stato che operano per e nel territorio. Le istituzioni tutte continuano ad essere bersaglio facile. È una situazione, questa, che continua ad allarmare la società civile. Viviamo tempi particolarmente difficili – continua il Primo Cittadino – per il Paese ma anche per la criminalità organizzata che continua ad essere combattuta senza sosta e senza mai abbassare la guardia. Dobbiamo dire grazie – conclude SERO – a uomini come BRUNI che non lesinano sforzi e coraggio nella direzione della tutela della legalità in questa terra. Gli giunga, quindi, tutto il nostro incoraggiamento ad andare avanti ed a non sentirsi solo – conclude il Sindaco – in questa sfida che non è militare ma culturale.