Catanzaro, il Movimento Cristiano Lavoratori contribuisce al forum delle famiglie
“L’impatto delle nuove tecnologie sulle famiglie e i giovani” è il tema del convegno promosso dal Forum delle Associazioni Familiari della Calabria ed in calendario a Catanzaro giovedì 3 aprile 2014 con inizio alle ore 17, al Seminario San Pio X.
I lavori sono stati introdotti da Carlo Bernardo presidente del Forum provinciale di Catanzaro, ed hanno avuto come relatrice Maria Rosa Logozzo, coordinatrice area informatica e nuove tecnologie nella segreteria internazionale di “NetOne, media for a united world”. Don Antonio Bomenuto ha portato il saluto e l’incoraggiamento di mons. Vincenzo Bertolone , Arcivescovo di Catanzaro-Squillace.
I relatori hanno messo in luce come nel mondo cattolico italiano vi è un’attenzione particolare verso i mezzi della comunicazione sociale che si auspica preferiscano sempre la realtà al racconto irreale, che rischia di imporre l’omologazione di una logica mercantile al senso dell’umano. “ Abbiamo il sogno di una informazione che sappia dialogare invece che ammaliare e convincere. Abbiamo il sogno di una comunicazione che illumini il mondo con la bellezza delle parole, consapevole di formare menti e coscienze. Abbiamo il sogno di una comunicazione che si preoccupi della buona educazione sempre”.
Il convegno moderato dal giornalista Claudio Venditti, con la segreteria curata da Anna Rotundo, è proseguito con le testimonianze del genitore e docente Nicola Chiriano, e degli studenti Valentina Scarpino e Cristian Montesano.La riflessione di Catanzaro sui nuovi media e sulle tecnologie digitali dell’ICT – Information CommunicationTecnology – si inserisce nel ciclo di convegni promossi per il 2014 che ha per tema conduttore "La famiglia non è uno slogan", per offrire una maggiore visibilità ed incisività di azione, sia in ambito civile che ecclesiale, alle associazioni aderenti al Forum Famiglia della Calabria.
Nell’ambito degli interventi programmatici per le Associazioni promotrici il Forum, Silvestro Giacoppo, Presidente Provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL), confermato Consigliere Nazionale nell’ultimo congresso nazionale, intervenendo nel dibattito e sottolineando la positività dell’interazione con le scolaresche presenti, ha ribadito la volontà di fare rete per difendere e valorizzare la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna come soggetto sociale e primo costruttore di sussidiarietà:-
“In un periodo di crisi sociale ed economica, è più che mai necessario puntare sulla capacità che ha la famiglia di mettere la persona al centro, di essere motore della ripresa, nella consapevolezza che senza la famiglia la società non è in grado di reggere. Basterebbe pensare a come la famiglia avrebbe la capacità di essere un soggetto di welfare di maggiore rilevanza, e con minor spesa per le casse pubbliche, laddove si rendesse possibile un pieno esercizio di sussidiarietà in campo educativo, scolastico e di assistenza ai componenti più deboli”.
Unitamente alla presenza di altri soci MCL, erano presenti all’incontro anche il Presidente Regionale , Vincenzo Massara, il vice-presidente provinciale Maurizio Iacopino, la responsabile stampa Anna Rotundo, che ha curato la segreteria del convegno, e il delegato giovani Sebastian Ciancio.
