Paola: lettera di Ciucci al sidaco sull’apertura dello svincolo
Questo il testo della lettera che il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, ha inviato al sindaco di Paola Basilio Ferrari.
“Sono lieto di comunicarLe che domani venerdì 18 aprile, alle ore 9, l’Anas aprirà finalmente al traffico lo svincolo di Paola sulla strada statale 18. Infatti sono in corso in queste ore i lavori di rifinitura, volti a completare la pavimentazione e la segnaletica orizzontale e verticale.
L’intervento consiste nella realizzazione di uno svincolo a quadrifoglio, con correnti di traffico separate, e rientra nell’ambito del piano Anas di interventi di “eliminazione dei punti neri” della viabilità sulla rete nazionale (art. 15 L. 166/02). Lo svincolo interessa uno dei nodi principali di ingresso alla città di Paola per i veicoli transitanti lungo la statale 18, oltre a costituire la via di accesso principale al “Santuario di San Francesco di Paola”, meta religiosa e di richiamo di numerosi pellegrini.
Il nuovo svincolo sostituirà la preesistente intersezione a raso, che era regolata da impianto semaforico.
L’iter del cantiere, come Lei sa, è stato particolarmente complesso. Il progetto dell’intervento, redatto da un’equipe di tecnici vincitori del concorso di idee bandito dal Comune di Paola, venne approvato dall’Anas nel dicembre 2005. A seguito di gara espletata nel febbraio 2009, i lavori vennero affidati all’impresa Ati Incabit s.r.l. – Zurlo Domenico, con sede in Bisignano, per un investimento complessivo pari a circa 1,4 milioni di euro.
L’avvio del cantiere, condizionato dalle forti interferenze col traffico veicolare e dalla presenza di accessi ad aree private ad alta densità abitativa (che bisognava continuare a garantire durante la costruzione del nuovo svincolo), avvenne in più fasi a partire dal dicembre 2009 fino al gennaio 2011, data in cui fu operata la consegna totale dell’appalto.
L’avanzamento dei lavori ha subito ritardi a causa della presenza nell’area del cantiere di numerosi sottoservizi (Enel, Telecom, Sirti, Italgas, condotte comunali), oltre che dei tralicci e dei conduttori della rete di alimentazione elettrica di RFI.
Di conseguenza, è stato necessario strutturare il cronoprogramma anche in funzione delle risoluzioni delle interferenze. Durante l’esecuzione dei lavori, inoltre, sono state avanzate alcune richieste di lievi variazioni da parte di codesta amministrazione comunale, riguardanti la funzionalità dello svincolo e le opere accessorie.
Lo svolgimento dell’appalto ha subito rallentamenti e fasi critiche con periodici e prolungati fermi totali delle lavorazioni anche per effetto di alcune contestazioni formulate dall’Anas nei confronti dell’impresa appaltatrice, che comunque hanno trovato soluzione negli ultimi mesi del 2013, consentendo la prosecuzione dei lavori fino al loro completamento.
Va precisato a tal proposito che il recesso dal contratto da parte dell’Anas avrebbe comportato tempi ancora più lunghi per la conclusione dei lavori, per la necessità di dover verificare le opere già realizzate, predisporre un nuovo progetto esecutivo e mettere in gara i lavori di completamento dello svincolo.
Mi preme sottolineare i benefici della nuova opera per il territorio e per gli utenti. L’apertura al traffico della nuova configurazione dello svincolo consentirà infatti di eliminare i punti di conflitto fra le correnti di traffico in entrata e in uscita dalla città, incrementando e migliorando lo smistamento della circolazione dalla viabilità statale alla viabilità locale, con la conseguente riduzione del precedente livello di congestione del traffico, che era connesso alla presenza dell’impianto semaforizzato.
Lo svincolo verrà a breve dotato anche di impianto di illuminazione oltre ad un impianto semaforico di sicurezza, posto in corrispondenza del sottopasso carrabile.
Voglio infine ringraziare Lei, la Sua giunta e la struttura tecnica del Comune di Paola per la preziosa collaborazione prestata in questi anni, che ci ha consentito di affrontare e risolvere i complessi problemi di gestione del cantiere e portare a compimento i lavori”.