L’Istituto Superiore di Tropea rende omaggio al Filosofo Tomaso Bugossi
“Con piacere partecipiamo alla Comunità il prestigioso riconoscimento che l’Università di Ixtlahuaca, Mexico, ha tributato al Filosofo genovese Tomaso Bugossi, dedicandogli l’evento denominato “Giornata Antropica Extraordinaria”.” È quanto afferma la dirigente dell’Istituto Superiore di Tropea, Beatrice Lento.
Nell’aula magna “Ricardo Téllez” si sono avvicendate brillanti personalità accademiche con profonde riflessioni sull’essenza dell’essere umano ispirate all’opera del Bugossi definito “Umanista difensore degli uomini e delle donne in quanto enti Storici ed Ultrastorici”.
L’Istituto Tropeano, in questo momento di riconoscimento del valore del filosofo, è vicino allo studioso e all’uomo Bugossi che ha lasciato nella scuola un’impronta significativa avendo incontrato a più riprese gli studenti di tutti gli Indirizzi di studio. “Ci ha affascinato la sua sensibilità, la profondità delle sue riflessioni e la sua umanità straripante” dichiara la dirigente Lento “Lo ammiriamo per la sua forza culturale che ha illuminato la nostra scuola indicando ai ragazzi i valori che possono dar senso alla vita”.
Il prof. Bugossi è il fondatore della Filosofia Antropica che, andando alla ricerca dell’essenza dell’uomo, traccia un percorso di spiritualità profonda.
“L’amore deve unire gli uomini in un rapporto intimo tra l’io ed il tu per diventare un noi che ci unisce in direzione di Dio da cui proveniamo e a cui dobbiamo tendere. “E’ questo il pensiero del grande filosofo, orgoglio della cultura italiana.
“E’ sicuramente una voce controtendenza in una società dominata dalla materialità, dal consumismo e non dal sentimento. La nostra scuola è onorata e orgogliosa di averlo conosciuto ed è per questo che ci stringiamo a Lui con l’augurio che le nostre strade si incrocino ancora nel segno dell’amore per la cultura e della cura dei giovani” dichiara ancora la dirigente. Tomaso Bugossi, già prof. Di Filosofia Morale all’Università di Genova, vive da qualche anno a Zambrone.
