Cosenza alla ricerca di un brand identitario
E’ diventato un cult mondiale il brand, con il famoso cuoricino, “I love New York”, scaturito nel 1976 dalla creatività del designer Milton Glaser, che è riuscito nell’intento di promuovere nel mondo l’immagine di una città spettacolare, così contribuendo in maniera significativa a farvi crescere attorno un movimento turistico e commerciale di tutto riguardo.
Da allora quel logo, o meglio qualcosa che fosse analogamente efficace, ha rappresentato l’ oggetto del desiderio di ogni città attenta alla propria comunicazione ed ha conosciuto infiniti tentativi di imitazioni.
Ma imitare pedissequamente è sterile, piuttosto vanno esaltate le peculiarità che ogni centro urbano, grande o piccolo, possiede.
Ed è su questa strada che si è incamminata l’Amministrazione comunale di Cosenza promuovendo un concorso di idee per trovare un “brand identitario” della città.
L’avviso pubblico, predisposto dallo Staff Stampa su indirizzo dell’Assessorato alla Comunicazione, è da oggi sul sito internet del Comune nella sezione Amministrazione Trasparente (Bandi di gara e concorsi - Gare e procedure - Bandi di servizi), insieme al modulo da scaricare per partecipare.
Molto ampia la platea dei potenziali candidati: agenzie pubblicitarie, ma anche semplici cittadini che abbiano una buona idea e sappiano renderla graficamente. Non c’è, comunque, bisogno di chiamarsi Glaser, basteranno fantasia e amore per la propria città.
Le indicazioni sono semplici: trovare un claim ed un logo che possano efficacemente sintetizzare l’essenza della città e della sua comunità.
Il bando strizza l’occhio al mito di Alarico, ma l’esempio fornito non va inteso come esclusivo. Le porte, anzi, sono lasciate aperte ad ogni forma di creatività, senza tarpare le ali ai più diversi voli immaginifici. Si legge, infatti, nell’avviso: Il "Brand della Città di Cosenza" dovrà essere rappresentativo del carattere identitario del luogo e della comunità, in modo inequivocabile anche per un’utenza nazionale ed internazionale (ad esempio, attraverso il mito della sepoltura di Alarico; o anche attraverso un concetto espressivo degli elementi di modernità della città; e così via).
Termine ultimo per la presentazione delle domande è il prossimo 13 giugno alle ore 12.