Tentato omicidio, rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale: un arresto
I Carabinieri della Compagnia di Rende hanno arrestato questa mattina, in flagranza di reato, Rosario Pucciano, 49 anni, di Bisignano, per tentato omicidio, rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Intorno alle 9,30 un'anziana signora di Bisignano ha sentito bussare alla porta della propria abitazione. Credendo che fossero i nipotini, non ha esitato ad aprire. La donna si è trovata davanti l'uomo, che ha tirato fuori dalla tasca del giubbotto un coltello sferrandole due coltellata alla gola. Fortunatamente le ferite provocate non erano molto profonde e la donna non ha perso conoscenza. L'uomo ha spinto la signora all'interno dell'abitazione e, sotto la minaccia dell'arma, si e' fatto consegnare la somma di 50 euro, che la donna aveva nascosto in camera da letto. Poi si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. La donna è stata accompagnata dai suoi familiari presso l'ospedale di Acri, dove è stata visitata e giudicata guaribile in 7 giorni. Nel frattempo i militari hanno cominciato a raccogliere le testimonianze delle persone che potessero riferire circostanze utili per l'individuazione dell'autore della rapina, indicato nel Pucciano e rintracciato nella sua abitazione, mentre era intento a bere del vino. Pucciano si è scagliato contro i militari ma è stato subito bloccato. I Carabinieri hanno effettuato una perquisizione in casa ritrovando, sporco di sangue, il giubbotto che indossava al momento dell'aggressione alla donna. L'indumento e' stato sequestrato. Pucciano è stato portato nel carcere di Cosenza