Prima infanzia: al via il sistema informativo nazionale sui servizi socio-educativi
Un sistema informativo sui servizi socio educativi nelle strutture calabresi che riguardano la prima infanzia è fra i presupposti del Progetto S.I.N.S.E. (Sistema Informativo Nazionale sui Servizi Socio-Educativi per la Prima Infanzia), avviato dalla Fondazione Calabria Etica. Il Progetto, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha come scopo quello di costruire ed implementare un sistema informativo nazionale sui servizi socio-educativi per la prima infanzia.
La fase di sperimentazione, richiesta dal Ministero, è stata avviata in Calabria lo scorso 21 maggio, a seguito di un incontro del gruppo di coordinamento, tenutosi a Roma, che ha provveduto all'approvazione definitiva del Set minimo di informazioni da rilevare. Il Ministero ha richiesto che le unità di offerta sulle quali effettuare la sperimentazione siano almeno trenta, ma al fine di rispettare al meglio i criteri di selezione, in Calabria si è deciso di coinvolgere 56 unità, scegliendo e valutando il campione in maniera non probabilistica, ma ragionata. Il Progetto assume rilevanza fondamentale nel momento in cui i dati raccolti saranno essenziali ai fini della definizione di politiche adeguate e per la programmazione di interventi, tanto a livello nazionale, quanto regionale, considerando che non si può prescindere da una conoscenza approfondita e completa di quelli che sono i servizi offerti dal territorio e sulle risorse dagli stessi impiegate. Il SINSE segue la direzione tracciata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 313 dell'11 novembre 2013, con la quale è stato approvato il Regolamento di attuazione per la definizione dei requisiti organizzativi e strutturali di tutti i servizi socio-educativi per la prima infanzia, in attuazione della Legge Regionale 29 marzo 2013, n. 15. L'importante atto normativo, redatto con il contributo di esperti scientifici a livello nazionale e internazionale costituisce, nel suo genere, il primo documento normativo cui possono fare riferimento le istituzioni locali e gli enti gestori pubblici e privati in un'ottica integrata dei servizi per l'infanzia. Dello stesso documento è stata data ampia divulgazione, prima di essere approvato nelle sedi consiliari, al fine di approfondire tutti i vari aspetti e prevederne gli effetti nel suo impatto col territorio. La Regione Calabria ha aderito al Progetto nazionale, di cui è capofila la Regione Emilia Romagna, impegnandosi ad implementare un sistema informativo regionale in grado di generare un flusso di dati sui servizi socio-educativi per la prima infanzia che vanno, appunto, ad implementare il sistema nazionale. Concretamente verranno individuati sul territorio i requisiti delle unità di offerta, suddivise in nidi, micro-nidi e sezioni primavera, valutandone le caratteristiche strutturali, funzionali e organizzative. Verrà quindi realizzata, in seguito, una mappa interattiva, consultabile on line, di tutte le unità di offerta esistenti sul territorio regionale, con le relative specifiche caratteristiche.