Interrogazione della Napoli (Pdl) su suicidio Quattrone
Interrogazione della Napoli (Pdl) su suicidio Quattrone
La deputata del Pdl Angela Napoli si è rivolta al Ministro della Giustizia con un'interrogazione in cui, facendo riferimento al suicidio del provveditore all'amministrazione penitenziaria della Calabria, Paolo Maria Quattrone, gli chiede "se non ritenga necessario ed urgente fare avviare un'adeguata indagine sul carcere di Cosenza". La parlamentare, rilevando come "la tragica scomparsa di Quattrone abbia suscitato in Calabria grande commozione", afferma che il provveditore "persona di notevole esperienza nel settore dell'Amministrazione penitenziaria, amava molto il suo lavoro ed aveva sempre svolto la propria funzione per rendere meno disumano il carcere, introducendo il lavoro e la formazione di figure professionali in alcune strutture penitenziarie". "Io stessa - afferma Angela Napoli - ho avuto modo di apprezzare l'opera umana del dottore Quattrone, la cui tragica scomparsa sarebbe stata addebitata ad alcuni problemi avuti con la struttura penitenziaria di Cosenza". Secondo la Napoli, "l'istituto penitenziario di Cosenza, nel 1984, ha registrato l'uccisone del suo direttore, Sergio Cosmai, al cui mandante è stato dato un nome solo nei mesi scorsi, quindi, dopo ben 25 anni. Sempre nel carcere di Cosenza, nel 2006 è stato intercettato un preoccupante colloquio tra politici, uno dei quali a suo tempo detenuto, i cui contenuti sono stati pubblicati sulla stampa del mese di novembre dello stesso anno, ma che poi inspiegabilmente non hanno avuto alcun epilogo giudiziario".