Ventura: “L’amministrazione di Lamezia restituisca alla cittadinanza gli strumenti musicali”

Catanzaro Attualità

Riceviamo e pubblichiamo una nota del maestro Egidio Ventura Presidente Associazione Musicale Bequadro. Il musicista chiede all’amministrazione di restituire alla cittadinanza gli strumenti musicali:

“L’argomento è evidentemente spinoso e quindi, onde non apparire solamente critico, inizio spezzando una lancia a favore della cittadinanza Lametina in confronto del Comune di Lamezia Terme, di alcune Associazioni e Scuole Pubbliche.

I cittadini Lametini e soprattutto le Associazioni di settore Artistico da molti

anni sono a conoscenza per la maggior parte, che durante l’Amministrazione guidata dai Commissari Prefettizi sono stati elargiti quasi 2 miliardi di vecchie lire all’Associazione Ama Calabria , così come risulta dalle delibere, ma oramai è acqua passata.

Tra queste delibere ci sono anche acquisti di strumenti musicali acquistati dal Comune circa 48.000 euro, offerti all’Associazione Ama Calabria per l’apertura di un Liceo Musicale oggi chiuso, ma degli strumenti non si sa ancora, che fine abbiano fatto.

Mi sembra che l’Amministrazione Speranza abbia chiesto più volte all’Associazione Ama Calabria ragguagli in merito a questo problema ma a tutt’oggi tutto tace.

I cittadini e le Associazione di settore si interrogano su questo mistero irrisolto, e vorrebbero chiarirsi un po le idee su tutto questo.

Tra l’altro il Comune di Lamezia Terme ha dato in gestione 2 pianoforti Yamaha mod. C3 (mezza coda) a delle Scuole pubbliche, mentre i teatri e altri spazi sono rimasti privi di Pianoforte.

L’unico Pianoforte di marca Stenway & Sons si trova al Teatro Grandinetti, e varie associazioni da molto tempo hanno fatto richiesta al Comune di sistemarlo poiché la meccanica non funziona su questo altro problema non si è ricevuta risposta.

Chiediamo approfondimenti in merito a queste scelte scellerate del Comune di Lamezia appropriazione indebita degli strumenti del valore di 48.000 euro dati ad un Associazione e altri 2 pianoforti del valore di circa 30.000 euro. Detto tutto questo, però, il mio discorso cambia ora segno.

Non vi è dubbio che nel sistema “produttivo musicale” lametino, mediamente, cioè salvo importanti eccezioni, l’anello debole della catena sia costituito da Dirigenti e dai Politici. Non appaia polemica affermare che, se la categoria di coloro che decidono sulle sorti della Cultura a LameziaTerme disponesse di un decimo della professionalità richiesta agli interpreti, strumentisti e cantanti, la diffusione della musica “colta” migliorerebbe a dismisura.

Ed invece da questi Signori l’informazione viene considerata come “qualcosa che non sia ha tempo di fare”, laddove sarebbe parte integrante e qualificante del lavoro.

Qual è il risultato? Cultura allo sbando!

Il compito precipuo di chi dovrebbe avere le competenze culturali dovrebbe avere conoscenze musicali e non solo da provocare l’ampliamento delle proposte degli artisti e delle varie programmazioni.

Il nostro vuole essere un ulteriore appello affinchè si possa arrivare alla risoluzione dei fatti, inoltre confidiamo al più presto di conoscere le motivazioni con la speranza di una risoluzione definitiva del problemi sopra esposti!


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