Pedofilia e pedopornografia, casi in aumento: in rete la minaccia più insidiosa

Calabria Cronaca

Un aumento sensibile dei casi, oltre 2800, per i quali sono state svolte circa mille perquisizioni, che hanno portato all’arresto di 147 persone e alla denuncia di altre 1037.

Sono i dati che emergono dal Report 2024 (QUI) che la Polizia Postale stila annualmente e che è stato rilasciato oggi, ufficialmente, in occasione della Giornata Nazionale contro la Pedofilia e Pedopornografia.

Secondo il documento, nel primo trimestre 2025, i casi trattati hanno avuto un significativo incremento con l’arresto di 118 (+ 293%) e la denuncia di 427 soggetti (+53%), con oltre 370 perquisizioni delegate (+28%), effettuate nei confronti di soggetti dediti alla produzione, la detenzione e lo scambio di materiale pedopornografico.

L’adescamento in rete si conferma purtroppo una delle minacce più insidiose per i bambini e gli adolescenti, in particolare nella fascia di età compresa tra i 14-16 anni.

Sul fronte dei casi di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti i dati complessivi sono contenuti e per il primo trimestre 2025 in diminuzione.

Monitorati 43mila siti

L’attività preventiva di monitoraggio della rete ha visto l’analisi di 43 mila siti, di cui oltre 2800 oscurati tramite l’inserimento nella Black List gestita a livello nazionale dal CNCPO della Polizia Postale.

Significativo è l’impegno anche sul fronte della prevenzione sui temi dei rischi e pericoli del web, con le campagne di prevenzione e formazione che nei primi mesi di quest’anno hanno coinvolto oltre 164 mila studenti, 2900 genitori e più di 10mila insegnanti.

Tra le tante iniziative sul tema, si evidenzia l’allestimento della mostra itinerante fotografica “SuperEroi”, che racconta il delicato lavoro degli operatori impegnati nel contrasto alla pedopornografia online, già visitata da oltre 16 mila persone, di cui 4200 studenti.

Incessante è l’impegno e la collaborazione, anche attraverso l’invio di formatori della postale, scambi informativi e costituzione di task force investigative, per il potenziamento della cooperazione internazionale tra i Paesi coinvolti nel contrasto di questi gravi crimini.

Così come risulta imprescindibile il potenziamento del partenariato con gli enti e le organizzazioni non governative impegnate in prima linea a tutela dei minori.

La giornata nazionale

La protezione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, il contrasto delle nuove minacce online, la promozione delle attività di prevenzione volte a potenziare i temi della sicurezza in rete rappresentano oggi una priorità delle Istituzioni e in particolare della Polizia di Stato, che attraverso la Polizia Postale e per la sicurezza cibernetica, è chiamata a operare in tali scenari complessi.

Quanto alla Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, rappresenta un momento per riconfermare questo impegno e per rinnovare la determinazione nella lotta ad un crimine senza confini che si evolve, al passo con le tecnologie anche alla luce di nuovi trend, tra cui l’uso dell’intelligenza artificiale generativa e di strumenti e servizi volti a garantire l’anonimato nel web.

Le molteplici sfide

Le molteplici sfide sono oggi affrontate attraverso una capillare azione di prevenzione e contrasto che impegna la rete dei cento uffici territoriali della Postale e con la previsione di Centri Nazionali, con funzioni operative e di coordinamento operativo in contesti e scenari complessi, i cui operatori sono in grado di rispondere alle richieste di sicurezza dei cittadini.

Tra questi, il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) che, istituito dal 2006, ha la competenza esclusiva nella lotta contro lo sfruttamento sessuale dei minori online.

L’intensa attività di repressione, con l’utilizzo di tecniche all’avanguardia e in modalità undercover, ha portato risultati incisivi nell’ambito del contrasto al mercato criminale e nell’identificazione di soggetti dediti alla detenzione, produzione e scambio del materiale pedopornografico sulle piattaforme nel dark web.