Turino: lontani da centrodestra, FdI-An pronta ad andare da sola
«Apprendo dalla stampa di un incontro da Dennis Verdini, coordinatore nazionale di Forza Italia, e il senatore Antonio Gentile, coordinatore regionale del NCD. Oggetto dell’incontro, sempre secondo quanto riportato dalla stampa, sarebbero le regionali in Calabria. Mi rendo conto, ogni giorno di più, di quanto sia la distanza tra il nostro modo di fare politica e quello del Vecchio Centrodestra».
Questo il primo commento del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Gianfranco Turino, che ha da sempre cercato di rilanciare un progetto politico di coalizione senza però mancare di fissare alcuni paletti imprescindibili, tra cui le primarie, le liste pulite e il rinnovamento.
«Se già avevamo difficoltà politiche – sottolinea Turino - a sederci allo stesso tavolo con il NCD e con il senatore Gentile, che rappresentano non solo il trasversalismo politico, ma anche un vecchio modo di fare politica superato dalla storia e odiato dalla gente, da oggi una coalizione di centrodestra sembra, a mio modesto parere, ancora più lontana».
Il riferimento di Turino è evidentemente rivolto al tentativo di Gentile di trasferire il tavolo delle trattative dalla Calabria a Roma.
«Chi pensa che il futuro della Calabria – continua il coordinatore regionale di FdI-AN – possa essere deciso lontano dalla nostra regione, magari in qualche segreta stanza romana alla presenza di pochi “eletti”, in puro stile PdL, significa che non ha capito proprio nulla di ciò che oggi ci chiedono i calabresi. Ho l’impressione che una parte precisa del centrodestra stia giocando di sponda con i propri alleati di governo del PD, per indebolire qualsiasi costruzione di un progetto politico serio, rinnovato e innovativo, ma soprattutto alternativo ad un centrosinistra, politicamente vecchio ed inconsistente».
Turino conclude il suo intervento rivolgendo un invito ai vertici di Forza Italia: «Invito gli amici di Forza Italia e tutti coloro che, armati di buona volontà, vogliono costruire un’alternativa seria al “renzismo in salsa calabrese”, e costruire un nuovo futuro per la nostra Calabria, restituendo la speranza al nostro popolo, a incontrarci in tempi brevi e cominciare ad affrontare le emergenze della regione per cercare immediate e efficaci risposte. Se così non fosse, se ancora oggi qualcuno ci costringesse ad assistere ai “teatrini della politica”, vuol dire che FdI – AN rilancerà in solitudine il proprio progetto di rinnovamento della regione, della politica calabrese e del centrodestra».