Antonella Stasi su convegno “Noi ripartiamo sinergie dalla Magna Grecia”

Crotone Attualità

Riceviamo e pubblichiamo.

"Gentile Presidente, Cari amici, Grazie per l’invito al convegno dedicato ai 20 anni di Confindustria Crotone, a cui probabilmente non riuscirò a prendere parte per concomitanti lavori di giunta, improrogabili e urgenti."Comincia così la nota della presidente f.f. Antonella Stasi della Regione Calabria.

"Oggi è un giorno importante, - si legge ancora - consacrato anche dall’autorevole presenza del nostro Presidente Nazionale Giorgio Squinzi; tanto il lavoro svolto in questi anni, che conosco personalmente vista la mia storia all’interno del mondo confindustriale, tanti i tasselli messi per costruire una rete all’interno del sistema associativo volta a rafforzare il sistema economico e produttivo del nostro territorio.

Le parole del Presidente Squinzi durante il suo insediamento sono state chiare, snellire gli iter burocratici della pubblica amministrazione e accelerare i pagamenti dello Stato verso le aziende private. Parole che condivido in pieno, infatti da mesi sto portando avanti insieme a tanti miei colleghi di altre regioni, la battaglia sul patto di stabilità, che di fatto destabilizza l’economia nazionale e ci attanaglia, non consentendoci di dare impulso al sistema.

Il convegno odierno è dedicato alla promozione del territorio per valorizzare il sistema turistico , un tema molto importante che ha visto fin da subito la Giunta regionale che rappresento, parte fattiva ed attiva negli ultimi quattro anni. Siamo infatti convinti che il volano di sviluppo per la Calabria sia appunto il turismo. Proprio Crotone, dopo anni di stallo in un limbo ibrido che dal post industriale non ha trovato collocazione, sta ottenendo quegli elementi fondamentali che consentono un mutamento di identità territoriale.

La Regione Calabria ha inteso promuovere il turismo regionale attraverso azioni mirate, dirette all’implementazione dei flussi anche attraverso nuovi canali di vendita e promozione; Il Comparto crocieristico ci ha dato grande soddisfazione, pur avendo 715 km di coste era un settore mai testato dai precedenti governi regionali, siamo partiti da zero, ma un intenso lavoro, la partecipazione a fiere di settore, interlocuzioni fattive con importanti compagnie e la promozione della “destinazione Calabria” ci hanno consentito di raggiungere ottimi risultati, registrando già da un anno all’altro un implemento pari al 62%, solo a Crotone tra il 2014 ed il 2015 avremo 21 navi tra cui la presenza del colosso Costa Crociere.

Questo perché pensiamo che il mare sia la nostra grande risorsa, la collocazione della Calabria nel Mediterraneo è strategica per il turismo.

Come regione abbiamo anche inteso rafforzare il traffico aereo, attraverso compagnie low – cost e charter; con Ryanair siamo riusciti a raggiungere un obiettivo importante per l’intera regione e per Crotone in particolare, l’aeroporto Sant’Anna infatti avrà voli giornalieri della compagnia irlandese per Bergamo Orio Al Serio e Roma Ciampino, oltre che 5 voli settimanali per Pisa importantissima hub, questo porterà già il primo anno un flusso stimato di 260.000 passeggeri. Con questa operazione si è voluto non solo dare la certezza di spostamento ai cittadini calabresi, ma anche far entrare Crotone in un circuito internazionale che certamente porterà buoni risultati in termini di presenze turistiche, rivolgendoci soprattutto, viste le rotte offerte, anche al Nord Europa , mercato idoneo per la destagionalizzazione.

In ultimo, ma non per importanza , vorrei fare cenno al progetto Antica Kroton, che certamente sarà per Crotone, per la Calabria e per l’intero sud , un importante propulsore turistico.

Antica Kroton, finanziato all’interno del Piano Per il Sud, per un importo complessivo di 66 milioni di euro, riporterà alla luce l’antica città con un grande parco archeologico, all’interno è previsto un museo virtuale e multisensoriale che consentirà di rivivere l’intera Magna Grecia, struttura unica nel centro – sud Italia. Un progetto rilevante quindi, un’infrastruttura che certamente porterà lustro alla nostra regione e sono certa risulterà tassello decisivo per legittimare Crotone città del turismo.

È un momento cruciale per l’economia nazionale e locale, presupposto essenziale deve essere l’intensa sinergia tra le parti sociali e sono certa che Confindustria farà la sua parte , così come ha sempre fatto.

Per il futuro auspico - conclude la Stasi - una posizione più forte e netta a difesa delle aziende del territorio che , come già successo in passato, vengono attaccate da clamori mediatici nazionali e locali. Le aziende, quando sono nel giusto, non devono sentirsi sole e la casa degli imprenditori deve far sentire la sua vicinanza. Giunga un sincero augurio di buon lavoro a tutti voi. Ad maiora semper".