Costanzo e Costantino sull’apertura di nuovi centri commerciali
"La questione delle aperture di nuove strutture commerciali anima il dibattito di questi giorni, ed è per questo che i consiglieri comunali Oreste Cosentino e Sergio Costanzo, avevano presentato, ai sensi dall’articolo 31 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale una mozione chiedendo al Consiglio Comunale di formulare un preciso indirizzo politico amministrativo per l’apertura di strutture commerciali mediante l’adozione di utili iniziative e consequenziali provvedimenti amministrativi". E' quanto scrivono i consiglieri Cosentino e Costanzo.
"Ma - continua la nota - evidentemente il regolamento come le regole non sono uguali per tutti.
“L’Ufficio ha ritenuto di chiedere sebbene per le vie brevi, la formalizzazione di non meglio precisati atti per consentire la prosecuzione dell’iter amministrativo. Mi corre l’obbligo di rammentare, a me stesso e conseguentemente agli , che né i due consiglieri né il gruppo misto , sono dotati di personale amministrativo che possa supportare, ove ve ne fosse la necessità, l’iniziativa intrapresa.
Non resta, a questo punto, che sottolineare quanto previsto dall’articolo 77 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale nella parte in cui dispone che l’Ufficio del Consiglio Comunale cura la programmazione e lo sviluppo delle funzioni di supporto organizzativo, informativo, giuridico e amministrativo per le attività del Consiglio Comunale, delle Commissioni e dei Gruppi consiliari riorganizzando in particolare le sedute del Consiglio comunale, la gestione degli atti di iniziativa dei Consiglieri, l’organizzazione delle iniziative del Presidente e delle Commissioni consiliari.
Pare sufficientemente comprensibile che la l’istituto della mozione previsto dall’articolo 31 del richiamato Regolamento si inquadri legittimamente in una delle attività dei Consiglieri comunali che concretizzandosi e formalizzandosi in un atto, e non potrebbe essere diversamente, è affidato alla gestione di codesto Ufficio.
Conseguentemente sarà l’ufficio del consiglio comunale a dover attivare tutte le procedure previste dal Regolamento per il richiesto coinvolgimento del Consiglio comunale fornendo, a chi lo ha chiesto, quale componente del massimo organo elettivo formalmente appartenente ad un preciso gruppo consiliare, e secondo le proprie esigenze, il necessario supporto organizzativo, informativo, giuridico e amministrativo.
Non mancheremo dunque di chiedere, nello svolgimento di tali attività di supporto, che l’ufficio venga autorizzato , in caso di bisogno, all’espletamento di lavoro straordinario.
In considerazione di quanto sopra confermo quanto già trasmesso ed attendiamo di conoscere l’esito della procedura richiesta".