Mir e Forza Italia: “La Ferro valuti le alleanze per le regionali”
Sulle voci che ultimamente continuano a sentirsi ed a tenere banco inerenti il passaggio di politici dall’UDC o NCD in Forza Italia, il Coordinamento provinciale di Reggio Calabria del Mir e di Forza Italia chiede l’inclusione alla coalizione in occasione delle elezioni regionali.
“All’indomani del pronunciamento del Cavaliere sul “NO” ai traditori, ci suona male sentire che alcuni “pezzi”, forse già avariati prima della scadenza, vorrebbero ugualmente transitare in FORZA ITALIA. Si parla di qualche Cosentino, si parla di qualche Vibonese ed anche di qualche Reggino, ma soprattutto si parla di UDC che, sicuro di una propria deblache elettorale, tenta accordi anche con l’inferno, pur di ottenere un scranno tra i banchi del prossimo Consiglio Regionale.
Se per questi non dovesse valere la regola del No, dettata dal Cavaliere ed anche dal PD, da quanto riportano i bene informati se non addirittura “prezzolati” personaggi vicini alla politica nostrana, perché deve valere per gli altri? Una cosa è certa e va detta, per la prima volta ci troviamo davanti un candidato a presidente: forte, tosto, capace di riconoscere che il vero concetto della politica è quello del saper mediare, ma soprattutto bisogna evidenziare che è una donna ed in quanto tale è dotata di anima ed intelligenza, cose queste che i predecessori hanno dimostrato di non possedere per come ci hanno ridotto.
Un invito va rivolto alla candidata presidente Wanda Ferro, pregandola di valutare bene se senza la coalizione NCD – UDC si è capaci lo stesso di portare a casa il risultato sperato, sul quale, al momento, rimaniamo molto scettici, ma comunque sia siamo pronti ad incominciare la battaglia.
Non intendiamo stravolgere quanto già da altri pianificato, ma non possiamo neppure, a due giorni dalla presentazione delle liste tentare, motu proprio, l’autolesionismo. Se si va decisi su una decisione quella è e quella deve restare per non sbagliare passo ancor prima di cominciare. Il M.I.R., Presidente Ferro, le sarà accanto in questa campagna elettorale, in quanto le riconosce molta determinazione, ma attenzione a lasciar spazio ad altri, potrebbero “involontariamente” procurare agli ansiosi la cosi detta “fuitina”.
Inoltre Presidente, c’è ancora margine di tempo prima della presentazione delle liste, per riflettere sul da farsi, il M.I.R. è consapevole che lei si assumerà oneri ed onori in questa battaglia elettorale, come è pur giusto che sia lei a scegliere i compagni di viaggio; è giusto pure ricordare che in 20 anni di storia Forza Italia o meglio dire il Cavaliere abbia subito tradimenti ma, a nostro modesto avviso, non vanno ricordati solo questi ultimi, qualcuno ricorderà la Lega di Bossi vero? Oggi però siamo con la Lega e con essa tenteremo a riprendere il posto che fino a poco tempo fa è stato nostro. Perché, quindi, scegliere l’incerto e causare vittime innocenti quale appunto i nostri elettori che, ridotti alla fame già con la paternità Monti, oggi nutrono la speranza che la Ferro possa essere la panacea in una legislatura regionale diversa da quella appena finita….e tutti sappiamo com’è finita.
Diciamo anche che il Cavaliere ha sempre dettato le linee guida, ma non ha mai obbligato all’ubbidienza, consapevole sicuramente delle variegate realtà locali. Quello che chiediamo e di pensare al futuro della Calabria che con la sinistra al governo non potrà fare altro che inginocchiarsi ulteriormente. Chiediamo che si ascoltino le urla provenienti dal territorio e che si lascino da parte tutte le beghe interne. Volete mettere la soddisfazione dello smussare molti degli angoli e l’assunzione di responsabilità nel voler far rinascere la nostra regione? Non ci venite a dire che trovereste più stimolante fare cinque anni di opposizione! Per cui, se c’è da adottare una regola quella deve valere per tutti, dal primo dell’Ucd all’ultimo dell’Ncd. Chiediamo solo questo e scusate se è troppo”.