Come un fulmine nel cielo sereno di fine luglio arriva nel Consiglio Comunale di Crotone il voto favorevole alla Giunta Sculco-Pugliese da parte dei due consiglieri del Movimento Cinque Stelle. Una scelta a dir poco sorprendente che sta suscitando già mal di pancia e malumori nella base grillina che vede questo voto come l’avvio di una pericolosa relazione tra maggioranza e opposizione in Consiglio Comunale.
La decisione dei Cinque Stelle pare sia avvenuta senza alcuna consultazione della base in barba a ogni regola della democrazia diretta e senza un approfondimento politico e non solo tecnico di due delibere spinose che riguardano la prospettiva complessiva della città in tema di sport e impiantistica che pure dovrebbe meritare un’attenzione più ampia, agitandosi intorno, altri interessi non solo calcistici ma anche urbanistici e imprenditoriali.
Lo stesso dicasi per la questione aeroporto dove Ugo Pugliese, al tempo in veste di cittadino e di professionista del ramo assicurativo, si era speso in una raccolta di azioni popolari in sostegno di un ente fallimentare quale è stato il Consorzio Aeroportuale partecipato da Comune di Crotone, Regione Calabria e Camera di Commercio.
A questo punto la decisione di ammucchiarsi con la giunta Sculco-Pugliese da parte di Sorgiovanni e Correggia dovrà essere giustificata agli iscritti e agli elettori grillini per fugare ogni dubbio circa possibili relazioni pericolose con questa maggioranza che già nelle prime settimane da prova di poca chiarezza sia nella gestione amministrativa che nel progetto complessivo per il rilancio della città.
Un fatto politico rilevante, dunque, che mette in evidenza come il Consiglio Comunale, presieduto da un fedelissimo di Enzo Sculco, Serafino Mauro, abbia cementato una convergenza programmatica assolutamente insospettabile e inattesa dagli stessi elettori, andati alle urne per votare un reale cambiamento a cinque stelle.
Alla prima prova del nove, la Giunta Sculco-Pugliese cala i suoi primi assi e sfodera l’asse programmatico con il gruppo grillino, determinando una insolita alleanza tra una maggioranza che non ha partito né a destra né a sinistra e una minoranza che è quella dell’antipolitica militante.
Entrambi hanno votato all’unanimità la delibera relativa all’ampliamento dello Stadio Comunale in virtù dell’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone e delle relative prescrizioni. Unanimità c’è stata, dopo ampia discussione, sul secondo punto all’ordine del giorno relativo alla “erogazione di somme per la proroga esercizio provvisorio Aeroporto di Crotone”.