Così come già successo ad Ascoli, anche a Foggia il Crotone segna due gol nei primi quindici minuti, ma la partita ha, questa volta, un epilogo diverso: 2-0 il risultato finale con reti di Marcus Rohden e Niccolò Zanellato, che regalano la prima vittoria del 2019 ai pitagorici.
di Cinzia Romano
Tre punti pesantissimi che permettono al Cordaz e compagni di lasciare l’ultimo posto in classifica, in attesa delle prossime partite della 21° giornata di campionato di serie B e che fanno morale in un momento delicatissimo dove l’unione e la determinazione di un gruppo farà la differenza.
Mister Stroppa aveva chiesto “Attenzione, applicazione e determinazione” (LEGGI) ed è stato accontentato almeno nel risultato, anche se la strada della perfezione è ancora lontana.
Dopo un primo tempo giocato con ritmo e testa, nel secondo tempo si sono viste le solite imperfezioni, con una gestione della palla che nei momenti caldi ha lasciato a desiderare, concedendo più di quanto meritassero gli avversari.
L’ex di turno, Kragl, ha provato in tutti i modi a segnare ed a dare un dispiacere ai calabresi, che invece per la seconda gara consecutiva riescono a non subire gol.
Dal primo minuto i nuovi acquisti Spolli e Machach: l’ex Genoa ha dato sicurezza e ordine alla difesa fino al 56’ quando è costretto a lasciare il campo per una botta al naso rimediata da Agnelli; positiva anche la prestazione del francese che nel secondo tempo non brilla ed al 69’ viene sostituito da Kargbo.
Assente nuovamente Andrea Nalini che non si riesce ancora a capire quale problematica abbia realmente, ma di sicuro chi lo ha sostituito non ha fatto rimpiangere la sua mancanza.
Il Crotone visto allo stadio Zaccheria ha dimostrato una prestazione di grande equilibrio e sebbene nel finale di gara sia andato in apnea, questa volta non ha mollato mentalmente restando compatto fino al triplice fischio. La strada è ancora lunga ma è sicuramente quella giusta.
