Serie B. Chievo-Crotone, gara da quartieri alti. Rossoblù incerottati e Stroppa frena gli entusiasmi

28 ottobre 2019, 17:34 Trasferta Libera

Si è da poco conclusa la 9a giornata del campionato della Serie BKT e, neanche il tempo di rifiatare, si torna in campo per il turno infrasettimanale quasi tutto concentrato nel serale di martedì con 16 delle 20 squadre a confronto.


di Cinzia Romano

La partita tra Chievo Verona e Crotone non è solo una banale sfida da alta classifica, vista la diatriba che rese rovente l’estate calcistica 2018, surriscaldata dalle vicende sulle presunte plusvalenze fittizie, in cui furono coinvolti i veneti e che portò duri scontri in tribunale tra la società del presidente Gianni Vrenna e quella di Luca Campedelli (QUI).

I due Club si ritrovano di nuovo ad affrontarsi alla ricerca di una vittoria, questa volta però sul terreno di gioco. Quattro i precedenti nella massima serie in cui i calabresi hanno ottenuto tre vittorie e la sconfitta rimediata il 6 maggio 2018, che costò cara all’allora formazione guidata da Walter Zenga in serie A.

Bisogna riavvolgere il nastro per rilevare gli unici due match in serie B nel campionato 2000/2001, torneo in cui il Crotone faceva la sua prima apparizione tra i cadetti. Entrambe le gare furono a favore dei clivensi, che terminarono il campionato al terzo posto conquistando per la prima volta la serie A.

A darsi battaglia sul verde dello stadio Bentegodi saranno due squadre che hanno tutte le carte in regola per disputare un campionato di vertice. Il Crotone è reduce da una bella vittoria casalinga sul Venezia (QUI), mentre il Chievo ha racimolato un punto al San Vito di Cosenza.

La squadra di Marcolini, dopo l’unica sconfitta rimediata contro il Perugia, detiene un filotto di risultati utili consecutivi che dura da otto gare e l’imbattibilità tra le mura amiche.

Mister Stroppa, invece, avrà molto a cui pensare per scegliere il miglior undici da schierare contro una neoretrocessa, che ha tutte le intenzioni di tornare subito in serie A.

“Siamo un po’ incerottati, abbiamo fatto un allenamento diverso dai soliti per lo stretto tempo a disposizione. Qualcuno ha recuperato in pieno altri no. Si farà la conta prima della partenza”.

La linea difensiva, molto stabile fino alla squalifica di Gigliotti, ora resta sfilacciata più del dovuto.

“Si è in difficoltà perché, gioco forza per Cuomo e Spolli. Non è semplice fare tre partite ravvicinate dopo due mesi, soprattutto Spolli che arriva da acciacchi importanti”.

A chi gli fa notare che si è in testa alla classifica risponde:

“La serie B è difficile e puoi perdere ovunque e con chiunque. Ora abbiamo il turno col Chievo e nessuno ne parla. Si continua a dire Beneventto, Empoli, Perugia, Cremonese, ma nessuno parla del Chievo, mentre nelle statistiche è la squadra che va al tiro più volte, ha molte occasioni ed è una formazione da temere”.

“Martedì abbiamo il confronto con una delle squadre più forti del campionato. Attenzione a non pensare ad altre cose se non a partita dopo partita. In questo momento, tra l’altro, abbiamo tre partite ravvicinate e bisogna stare molto, molto attenti. Occorre dare continuità di prestazioni e di risultati, questo è fondamentale in B. Soprattutto adesso”.

“I canti li faremo molto più avanti. Ora, né io, né la società e né i ragazzi possiamo pensare a qualcosa di diverso. Mi piace l’entusiasmo della città, dei tifosi, i grandi ‘titoli’ per i protagonisti. Bellissimo perché queste cose danno forza entusiasmo e positività. Ma restiamo concentrati su quello che è il nostro percorso: prima di tutto fare prestazioni e risultati. I conti non li possiamo fare adesso”.

Fino ad oggi tutta la rosa del Crotone ha dimostrato grande personalità e molta concentrazione in campo, sia da parte di chi ha iniziato a giocare titolare sia dei subentrati, ma il tecnico ci tiene a rimarcare che:

“Quello che si è fatto è positivo, ma ciò che si andrà a fare farà la differenza e soprattutto quando ci sono partite così ravvicinate bisogna ricaricare le batterie, non è soltanto una questione fisica ma anche mentale. Andare a Verona in quello stadio, di sera, contro una neoretrocessa da stimoli ma sarà necessario mettere in campo quello che fin qui questa squadra ha dimostrato. Di sicuro non sbagliamo l’atteggiamento perché il palcoscenico è di una categoria diversa”.

Questa volta i rossoblù dovranno mettere qualcosa in più della solita attenzione, della determinazione e delle qualità indiscusse viste in queste nove gare, perché superare l’asticella questa volta presenta delle difficoltà maggiori.

L’ARBITRO

A dirigere Chievo Verona-Crotone, in programma martedì 29 ottobre alle ore 21:00, sarà Livio Marinelli della sezione di Tivoli, coadiuvato da Vito Mastrodonato di Molfetta e Marco Scatragli di Arezzo. Quarto ufficiale Daniel Amabile di Vicenza.

PROBABILI FORMAZIONI

Chievo Verona (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Cesar, Vaisanen, Frey; Garritano, Obi, Esposito; Vignato; Meggiorini, Rodiguez. Allenatore: Marcolini

Crotone (3-5-2): Cordaz; Cuomo, Spolli, Golemic; Molina, Benali, Barberis, Zanellato, Mazzotta; Messias, Simy. Allenatore: Stroppa.