Serie B. Il punto sulla 14°. La giostra corre, il Benevento allunga ed il Crotone stenta

3 dicembre 2019, 08:11 Trasferta Libera

Termina la 14° giornata della serie B, con il posticipo Pisa-Pordenone conclusosi con la vittoria per 2-0 dei toscani, che salgono a quota 20 punti in zona playoff. I friulani invece inchiodano dopo cinque risultati utili consecutivi ma restano comunque al secondo posto con 22 punti.


di Cinzia Romano

La giostra del campionato cadetto è sempre la più imprevedibile. Il risultato più inaspettato è senza dubbio l’1-0 tra Trapani e Chievo. I siciliani ottengono la loro prima vittoria casalinga contro una delle squadre tra le favorite per la promozione in serie A e consegnano l’ultimo posto in classifica al Livorno, che pareggia 0-0 sul campo della Cremonese.

Il Perugia sale sui go-kart con la voglia di riscatto dopo le ultime due giornate, in cui era stato fermato ai box dalle sconfitte contro il Cittadella ed il Pordenone. Dopo cinque gol incassati e zero realizzazioni, i ragazzi di Massimo Oddo si sbloccano, rifilando un 3-1 che vale il sorpasso ad un Pescara collaudato e spinto dall’inerzia di 7 punti nelle tre gare precedenti.

L’Entella si riscatta dall’ultima sconfitta, battendo 2-0 la Juve Stabia, lasciando i campani in zona play-out a far compagnia allo Spezia.

Anche il Frosinone, dopo aver percorso a testa in giù i primi otto tornanti di inizio stagione, ha imboccato un sorprendente cambio di pendenza. Con il secco poker d’assi calato all’Empoli, i laziali, nelle ultime sette giornate, stanno marciando ad una velocità da zona promozione. La squadra di Alessandro Nesta in casa non concede spiragli agli avversari, riuscendo a bilanciare il pessimo rendimento che ha in trasferta.

Il Crotone invece, non sfrutta il calore dell’Ezio Scida e, nonostante il vantaggio scaturito da un gol di Marrone sugli sviluppi di un corner, si fa raggiungere dal Cittadella che chiude il match sull’1-1 finale (QUI).

Nella mini classifica delle ultime 5 giornate i pitagorici sarebbero penultimi, a fare peggio c’è solamente l’Empoli che, nonostante il cambio di allenatore, continua a deludere.

Tanti infortuni e poca concretezza sotto porta, sembrano aver fatto perdere alla squadra di mister Stroppa l’entusiasmo e la consapevolezza dei primi mesi. In questo momento al Luna Park serie B, i calabresi sembrano essersi persi nel labirinto della casa degli specchi, in cui a riflettersi sulle varie superfici è l’immagine distorta di un bel Crotone, che non è capace di far fruttare i primati statistici prodotti dal buon calcio che esprime.

E mentre tutti gli avversari salgono e scendono dalle varie attrazioni e guardano il campionato come su una ruota panoramica, emerge il Benevento che gioca al tiro a segno e nel mese di novembre ha centrato in pieno ogni bersaglio, con nove “frecce” a favore ed un solo gol subito.

Occhi sempre fissi sull’obiettivo, controllo delle emozioni, preparazione, solidità e competitività, finora sono le caratteristiche della capolista che l’hanno resa un perfetto “tiratore”, facendo un vuoto di +9 sulle seconde.

Mancano 5 partite alla fine del girone di andata in cui Cordaz e compagni dovranno affrontare avversari motivati e agguerriti, che sicuramente non stenderanno il tappeto rosso per far sfilare la bella di turno.

Il costante impegno a lavorare per migliorarsi non è una dote che manca agli squali, ma oltre a perseverare bisogna anche reagire, perché il tempo dei passi falsi è diventato troppo lungo per una squadra che ha tutte le carte in regola per emergere. Il Crotone deve ritornare a fare il Crotone e se dare il 100% non è sufficiente per vincere, bisognerà superare se stessi e giocare al 200%.