Il Crotone c’è! Vuole vincere il Campionato ed è pronto per la volata in queste ultime dodici giornate che restano da giocare. Terzo in classifica (43), dietro il Frosinone (46) e davanti allo Spezia di due punti (41). In testa il Benevento, in fuga inarrestabile, dopo la chiara dimostrazione con la brillante vittoria contro lo Spezia. Un capofila che sa come venire fuori dalle situazioni complicate. Mentre, Spezia e Frosinone restano le due squadre che mostrano di avere legittime energie e pilota giusto per la volata finale, lo conferma la continuità di risultati.
di Giuseppe Romano
Il Crotone, con la vittoria sull’Entella (QUI), si è messo in linea a tutto motore: va forte negli allenamenti e chi non entra nel match del campionato, spinge per poter giocare.
Un segnale che il livello tecnico e della competitività si alza giorno dopo giorno e, a partite ravvicinate, si potrebbe cambiare formazione, non solo per necessità.
Di questo “benessere” ne sono tutti consapevoli, compreso Giovanni Stroppa che non intende “regalare” nulla a nessuno: “minuti e autostima nel turnover, senza rischi”.
La stima è al massimo, anche se persiste qualche ombra su alcuni gol subiti. Il tecnico degli “squali” non ha segreti, e cerca continuità: “bisogna dare estensione alle ultime dieci partite (sette vittorie), dove con bravura siamo assieme a Frosinone e Spezia”.
La parola d’ordine è “non mollare! Non farsi prendere dallo sconforto difronte ad un risultato negativo. È determinante credere in quello che stiamo facendo e in quello che siamo diventati”.
L’obiettivo è vincere tutte le partite che restano da giocare. Stroppa è categorico: “Arriva secondo chi le vince tutte”. Lui ci crede: “Bisogna essere sereni nei giudizi, la squadra è bella concentrata, tosta, e difficilmente sbaglierà da qui alla fine. Non bisogna perdere equilibrio in qualche curva, perché la corsa non è tutta in rettilinea”.
Dovrebbe essere una corsa vincente, il Crotone è da tempo che è tra il secondo ed il terzo posto, con qualche credito nelle soluzioni offensive. L’arrivo dello svedese di origini cubane, Samuel Armenteros, ha potenziato le capacità offensive della squadra, dove Crociata, Messias, Simy, hanno tenuto in ansia le migliori difese avversarie del campionato.
Si riparte dallo Scida, col Pisa, tirato fuori dalla linea dei play-out dall’ex crotoniate Luca Vido: primo gol in nerazzurro, attorno a cui, la formazione di D’Angelo, ha costruito la vittoria contro il Perugia. Una vittoria che mancava all’Arena da tre mesi. Prestazione buona anche in difesa.
Vido è sempre piaciuto a Stroppa: “poteva essere con noi. All’inizio abbiano puntato tanto sul ragazzo, uno degli attaccanti più completi della categoria. Ha voluto cambiare aria e non ci sorprende il suo rendimento”.
Nessun fantasma per i Toscani che affrontano un Crotone in fase di accelerazione. Stroppa è consapevole che il Pisa “è una squadra che, nonostante la posizione in classifica non congeniale alle proprie qualità, ha sempre espresso un buon gioco. Ha giocatori di qualità, un allenatore che seguo con interesse, capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Sarà una partita difficile, piena di insidie, e noi dovremo fare qualcosa di straordinario per arrivare più in alto possibile”.
L’ARBITRO
A dirigere la gara Crotone-Pisa, in programma martedì 3 marzo (ore 21.00) e valida per la 27° giornata del Campionato Nazionale di Serie B, sarà Alessandro Prontera di Bologna. Il direttore di gara sarà assistito da Manuel Robilotta di Sala Consilina e Domenico Palermo di Bari. Quarto Uomo Luigi Carella di Bari.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Crotone (3-5-2): Cordaz; Curado, Marrone, Cuomo; Gerbo, Messias, Barberis, Benali, Molina; Simy, Armenteros. All. Stroppa
Pisa (3-5-2): Gori, Pisano, Caracciolo, Benedetti, Lisi; Marin, Gucher, Pinato, Soddimo, Vido, Marconi. All. D'Angelo