Stress lavoro-scuola: la Calabria per prima ad applicare la nuova legge

Reggio Calabria Attualità

La Calabria sarà la prima regione ad applicare la legge lavoro-stress correlato a scuola, grazie ad un accordo fra il garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione, Antonio Marziale, il presidente dell’Ordine degli psicologi della Calabria, Fortunato Campolo e il presidente della società scientifica FormAupi, Mario Sellini.

Il contenuto dell’accordo è stato presentato, questa mattina, nel corso di una conferenza nell’aula “Levato” di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale.

“Si tratta di un impegno volto a tutelare i docenti rispetto ai rischi da carichi di lavoro altamente usuranti e per prevenire forme di maltrattamento fra i bambini” hanno spiegato Marziale, Campolo e Sellini in conferenza, situazioni che hanno sentito l’esigenza di un intervento concreto a seguito dei recenti casi di cronaca relativi al maltrattamento degli alunni da parte di alcuni docenti.

Secondo l’ultima indagine Istat, oltre 17 milioni di occupati (il 76,6% del totale) percepiscono nello svolgimento del proprio lavoro la presenza di almeno un fattore di rischio per la salute; il 74,7% si sente esposto ad almeno un fattore di rischio fisico, mentre il 27% ad almeno uno dei fattori di rischio psicologico.

Fra questi lo stress. L’indagine dimostra che molti sono i settori a rischio, anche se si tratta di una occupazione con contratto a tempo indeterminato e, in qualche caso, ben pagata. Il carico di lavoro, le tempistiche – sempre più pressanti – incidono in tal senso.

“Quando poi si ha a che fare con i minori – spiega Sellini – il problema si fa ancora più serio perché a farci le spese sono i più deboli. Monitorare la salute psicologica degli insegnanti può essere utile a percepire per tempo un eventuale disagio e risolverlo, anche con un breve periodo di riposo da parte delle insegnanti. La legge peraltro esiste ed è quella relativa al lavoro stress correlato. Va solo applicata”.

COME SI MISURA LO STRESS

FormAupi, la società scientifica di ricerca e formazione psicologica, utilizza già da anni e in altri settori, uno strumento all’avanguardia preso in prestito dai colleghi europei. Si tratta, in particolare, di un questionario da compilare in forma anonima e strutturato in check list, seguendo la guida per le piccole e medie imprese proposta da European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions, analizza tutti i vari aspetti relativi al rischio psico – sociale e allo stress lavoro – correlato prendendo in esame i contenuti del lavoro; le condizioni di lavoro; le caratteristiche dell’impiego; i rapporti sociali sul lavoro e il clima lavorativo.

A seconda dei risultati del test – che verrà effettuato periodicamente – gli esperti impegnati nel progetto dopo aver elaborato i dati, analizzeranno eventuali casi di stress lavoro correlato. Grazie all’accordo fra il garante e gli psicologi calabresi ci sarà uno sconto del 50 per cento per ogni singolo intervento psicologico nel caso di supporto e assistenza. Form Aupi metterà a disposizione gratuitamente lo strumento di misurazione dello stress. L’accordo ha durata di due anni e potrà essere prorogato con un preavviso di sei mesi.