Varapodio: accoltella la compagna per gelosia, gip convalida il fermo

Reggio Calabria Cronaca

Il gip di Palmi ha convalidato il fermo eseguito dai carabinieri della Compagnia di Taurianova nei confronti di Claudio Lustri', l'operaio trentenne di Varapodio che lunedi' ha accoltellato la compagna A.I., cameriera ventinovenne di origine bulgara, per gelosia. I reati contestati sono sequestro di persona e tentato omicidio. Secondo quanto emerso dalle indagini, l'uomo aveva intenzione di far morire dissanguata la compagna e poi togliersi la vita. Ha infatti portato la donna in un casolare di campagna con la scusa di cercare un portafogli smarrito, e l'ha colpita all'addome con un coltello. Poi ha preparato due cappi legati a un albero, dove voleva che la donna salisse ma non ce l'ha fatta perche' stremata. Le torture sono andate avanti per cinque ore. Al termine della follia, il giovane ha telefonato a un familiare che probabilmente l'ha fatto desistere dall'intento suicida. La donna e' stata portata all'ospedale di Polistena dal padre del giovane e li' sono stati avvertiti i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire l'accaduto. La coppia, che ha due figli piccoli, litigava gia' di diversi mesi. Lustri' era stato arrestato a febbraio perche' si era scagliato contro i carabinieri in caserma, dove era stato portato al termine di un intervento richiesto proprio per le violenze usate sulla compagna.

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