Brevi di cronaca dei carabinieri nel cosentino, una denuncia e un arresto
Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio a Santa Maria del Cedro, i carabinieri, coadiuvati da quelli del Noe cc di Catanzaro, hanno denunciato in stato di libertà alla A.G. di Paola per vari reati ambientali S.R., 44anni di Grisolia, pregiudicato di polizia per reati contro la persona e l'ambiente, rappresentante legale della "sbancamenti e inerti srl. L'uomo è ritenuto responsabile di aver gestito, sprovvisto di autorizzazione, il cantiere adibito a cava estrattiva a cielo aperto con impianti di calcestruzzo vagliatura e sabbiatrice, nei pressi del fiume Abatemarco, all'interno di superficie di mq 4.000, interamente sottoposta a sequestro, e di aver depositato in maniera incontrollata, su due aree interne alla citata cava e su suolo attiguo di circa 500 mq di ampiezza, sempre nella disponibilità del prevenuto ed anch'esso sottoposto a sequestro, rifiuti speciali e pericolosi consistenti in fanghi provenienti dalle vasche di decantazione dei materiali usati per la lavorazione degli inerti, pneumatici fuori uso, materiali ferrosi, filtri d'olio e di motori, il tutto in area ad alto impatto ambientale poiché attigua a corso fluviale. A Praia a Mare, al termine di accertamenti, i carabinieri del dipendente Nor aliquota operativa, supportati da quelli della locale stazione, hanno tratto in arresto per detenzione di droga Andrea Trombino, 33 anni pregiudicato, avvisato orale di ps, commerciante. A seguito di una perquisizione personale e domiciliare presso la propria residenza e presso la sua attività commerciale denominata "Gp Motors", specializzata in rivendita di accessori per motocicli e' stato trovato in possesso di complessivi 9 gr di cocaina, suddivisa in tre buste di cellophane, occultata nel retrobottega del negozio, sequestrato. La droga è stata sequestrata unitamente ad un bilancino di precisione.