Senza stipendio da diversi mesi, lavoratori in sciopero per 4 ore
Continua la lotta sindacale per i nove dipendenti di una ditta dell’indotto dello stabilimento Omeca, dotati di grande professionalità e di annale esperienza, per la rivendicazione di diversi mesi di retribuzione arretrata e altre problematiche e criticità.
Oggi, infatti, come da programma, si sono registrate 4 ore di sciopero dei suddetti lavoratori con presidio di fronte ai cancelli dello stabilimento reggino.
Le Segreterie Territoriali di Fim-Fiom-Uilm, rappresentate rispettivamente da Chiarolla Giuseppe, Pensabene Antonio e Laurendi Antonio, nell’impossibilità di instaurare relazioni con la ditta oggetto della vertenza, hanno chiesto un incontro con la Direzione Aziendale dell’AnsaldoBreda, che si è dimostrata sensibile e disponibile al confronto, per discutere della difficilissima situazione in cui versano i lavoratori e le loro famiglie.
“Le maestranze reggine dell’indotto sono state sempre una grande risorsa per lo stabilimento Omeca, e come sindacati abbiamo sempre cercato di tutelarle e valorizzarle, per il merito da loro guadagnato sul campo e per il bene della città, e continueremo ancor di più in questa direzione in futuro. È chiaro però che non possiamo tollerare comportamenti che giudichiamo non corretti nei confronti dei lavoratori, perché non esistono per noi lavoratori di serie A e di serie B. In settimana avremo nuovi incontri, e mantenendo lo stato di agitazione sindacale, se in tempi brevi la situazione non si sbloccherà, continueremo con lo sciopero e altre azioni”, dichiarano le tre segreterie del comparto metalmeccanico.