Premio nazionale Vincenzo Padula ad Acri
Da lunedì 24 a sabato 29 novembre 2014, ad Acri (Cs), presso la Sala Consiliare del seicentesco Palazzo Sanseverino – Falcone, che ospita anche il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri), si terrà la settima edizione del Premio Nazionale Vincenzo Padula, promosso dall’omonima fondazione culturale intitolata al grande poeta e patriota italiano originario della città alle pendici della Sila Greca.
L'obiettivo della manifestazione, come spiega il Prof. Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione, «è quello di creare e offrire, soprattutto ai giovani, opportunità, occasioni, luoghi e momenti di incontro, riflessioni, approfondimenti, studi».
Il tema che caratterizza questa edizione è Il Mezzogiorno e l'Europa. «La grave crisi che investe l'Europa – spiega il Prof. Cristofaro – proietta e scarica sull'Italia conseguenze e prospettive ancor più drammatiche, che pesano sul futuro dei nostri giovani».
Una manifestazione lunga un’intera settimana, in cui si susseguiranno incontri e momenti di riflessione che avranno come focus principale la Calabria e il suo stato attuale, sia a livello ambientale, che culturale e sociale. Come sempre, non mancheranno le presenze prestigiose ad arricchire il fitto programma di incontri: da Francesco Piccolo, vincitore dell’ultima edizione del Premio Strega con il romanzo Il desiderio di essere come tutti, al politico e saggista Claudio Martelli, passando per Concita De Gregorio, firma di punta del quotidiano Repubblica ed ex direttrice de l’Unità. A sancire il richiamo internazionale del Premio, ci penserà l’autorevole figura del romanziere e saggista israeliano David Grossman, le cui opere hanno vinto numerosi premi e sono state tradotte in più di trenta lingue.
Il legame tra il Premio Padula e il MACA verrà ulteriormente sancito nella giornata conclusiva della manifestazione, quando verranno conferiti i premi per le varie sezioni, realizzati, anche per questa edizione, dall’artista Silvio Vigliaturo – ideatore e autore, inoltre, dell’immagine promozionale dell’evento – di cui il museo di Acri ospita, in 11 delle sue 30 sale, una collezione di oltre 200 opere, tra dipinti, disegni e sculture in vetro.