Premio Celeste 2011: il calabrese Longo si riconferma

Il giovane calabrese Giovanni Longo, 26 anni di Locri, è il vincitore del voto on-line al Premio Celeste 2011, concorso per la promozione dell'arte contemporanea in Italia. L'artista, che con la serie di scheletri realizzati in legno di recupero ha esposto anche all’ultima Biennale di Venezia (Padiglione Italia/Accademie), si è imposto per la categoria “Installazione e scultura” per il secondo anno consecutivo, confermando la qualità sempre crescente della sua ricerca artistica. L'opera vincitrice "Zanzzzzzare" è una video installazione che prevede la proiezione di un “ambiente” popolato da zanzare (un piccolo disegno dell'artista). L'habitat che si viene a creare prevede un ciclo vitale dove 3 zanzare proliferano fino a 500 in 6 minuti e in altrettanti "muoiono" fino a ritornare al numero iniziale. Di tale contesto il fruitore, frapponendosi tra proiettore e proiezione, può diventare parte attiva lasciandosi coinvolgere dalle stimolazioni audio-visive ipnotiche che si trova di fronte. La video installazione è regolata da un programma in linguaggio Java, realizzato con il supporto tecnico dell’informatico Michele Lacopo. Il software permette la parametrizzazione di molteplici fattori quali il numero delle zanzare generatrici, il numero di proliferazioni, la velocità, il tipo di moto delle zanzare e l'audio progressivo che portano, quindi, a riprodurre in maniera totalmente artificiale un evento naturale. È possibile visualizzare foto e video dell'opera sul sito web www.nizca.it, lo studio virtuale dell'artista che adesso si prepara per i prossimi progetti a Milano.