Brevi di cronaca nel Cosentino

Cosenza Cronaca

Intensificati i controlli sulle strade da parte dei carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano su tutta la Valle dell'Esaro in occasione del Ferragosto.
A Sant'Agata d'Esaro un 23enne del luogo è stato fermato alla guida di un'Alfa Romeo per un normale controllo denunciato in stato di libertà per guida senza patente. Il ragazzo infatti non l'ha mia conseguita.
Due giovani, un trentenne ed un minore, fermati a bordo di un auto, per il loro atteggiamento sospetto vengono perquisiti. Al 30enne viene trovata una cartuccia cal. 12 mentre il minore portava nella tasca dei pantaloni un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di cm 23. Il maggiorenne è stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni mentre il minore per porto ingiustificato di arma. Per gli stessi due reati è stato denunciato un altro diciannovenne del luogo. Il ragazzo infatti, fermato alla guida delle sua utilitaria, veniva trovato in possesso di un cartuccia cal. 12 e di un coltello serramanico della lunghezza di 13 cm, occultati nel vano portaoggetti del veicolo.
Sempre a Sant'Agata di Esaro. Un 27enne del luogo è stato fermato insieme ad un minore. Sottoponendoli a perquisizione venivano trovati in possesso di 5 grammi di hashish e pertanto segnalati alla Prefettura di Cosenza quali assuntori di sostanze stupefacenti.

A Fagnano Castello i Carabinieri hanno individuato una moto circolare senza targa. Alla guida del mezzo un 23enne del luogo già noto alle Forze dell'Ordine. Era stato già "pizzicato" infatti alla guida di veicoli senza patente. Stavolta, magari pensando di non farsi "beccare", era alla guida di una moto senza targa ma non gli servito a granché. Il mezzo è stato sequestrato e lui denunciato nuovamente per guida senza patente.

A Roggiano Gravina i carabinieri hanno fermato per un controllo un 23enne del luogo alla guida della sua autovettura. A seguito di perquisizione i militari hanno individuato un bastone in legno della lunghezza di 50 cm occultato sotto il sedile lato guida, di pronto impiego. L'uomo ovviamente non ha potuto fornire alcuna valida giustificazione ed è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
In tema di contrasto alla droga, sempre a Roggiano Gravina due ventenni sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Le due perquisizioni personali e domiciliari eseguite hanno consentito di rinvenire circa 30 gr di hashish, 10 grammi di marijuana, 40 semi di canapa indiana e tutto il necessario per il confezionamento di dosi cioè taglierino, bilancino di precisione, tritacanapa in alluminio ed i frammenti di plastica ed alluminio in cui avvolgere le dosi. (in allegato la foto di uno dei sequestri).
Sempre a Roggiano Gravina un imprenditore 40enne fermato durante un controllo alla circolazione stradale veniva trovato in possesso di circa 3 grammi di marijuana.

A Spezzano Albanese un 35enne campano, sottoposto a programma terapeutico presso la comunità Regina Pacis era stato autorizzato dal Tribunale ad allontanarsi per alcuni giorni. Decorso il termine i militari hanno verificato che l'uomo non aveva fatto rientro presso l'istituto e così hanno provveduto alla denuncia in stato di libertà per evasione.

A San Lorenzo del Vallo un pregiudicato 35enne della costa jonica cosentina è stato fermato per un controllo alla guida di un'Alfa 166. Già a prima vista i carabinieri hanno notato che il tagliando assicurativo era stato compilato a penna. Pochi e rapidi accertamenti sono bastati per stabilire che il tagliando era stato rubato in bianco presso un'agenzia. L'uomo, entratone in possesso aveva pensato di compilarlo ai suoi fini. Con l'accusa di ricettazione è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari.

Avrà pensato di farsi le ferie da sola ma è stata denunciata per violazione degli obblighi di assistenza familiare. La storia inizia a Cerzeto in piena estate quando un 70enne del luogo si ritrova solo con il figlio minore. La moglie, 40enne, si è allontanata di casa senza dire nulla, senza un recapito. Scatta la denuncia ai Carabinieri di Mongrassano che dopo i dovuti accertamenti deferiscono la donna alla procura della Repubblica di Cosenza.