Unical, convegno e mostra in memoria del professor Osvaldo Pieroni
Il prof. Osvaldo Pieroni, scomparso il 27 Settembre 2013, sarà ricordato nell’Aula Magna dell’Università della Calabria il 27 e 28 novembre prossimi, con un convegno intitolato: “Fuoco, Acqua e Aria”.
Pieroni ha lungamente insegnato all’UniCal, dove è stato Ordinario di Sociologia dell’Ambiente, Sviluppo Sostenibile e Mutamento Ambientale nel Corso di Laurea in Discipline Economiche e Sociali per lo Sviluppo e la Cooperazione nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Dello stesso Corso Pieroni è stato per diversi anni anche Presidente.
Vasti e interdisciplinari i suoi studi, che hanno toccato diverse tematiche: le dimensioni di genere, le culture giovanili e alternative, le problematiche economiche e del lavoro, il mondo rurale, la perdita di paesaggi e territori, i conflitti nei movimenti sociali, i percorsi di sostenibilità, le emergenze ambientali.
In ambito accademico, Osvaldo Pieroni va ricordato come figura importantissima per la nascita e la diffusione in Italia della Sociologia dell’Ambiente, sia come disciplina di insegnamento che come ambito specifico di ricerca scientifica.
Al suo impegno intellettuale si univa la passione nelle lotte politiche, come quelle recenti contro il Ponte sullo Stretto di Messina e contro la linea ferroviaria ad alta velocità in Val di Susa.
A un anno dalla scomparsa, il Convegno ha selezionato le tematiche maggiormente ricorrenti nella sua produzione, scientifica e non, con l’intento di trovare un filo narrativo che facesse da guida lungo la mole dei suoi scritti.
Di Pieroni sarà ricordata anche la sua creatività di artista, che si è ramificata attraverso varie opere di scultura, di pittura e di fotografia. Per questa ragione il Convegno è accompagnato dalla mostra fotografica “Bodies”, che ha selezionato alcune delle sue opere più significative.
In occasione del Convegno, infine, la sezione di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio dell’AIS annuncerà l’istituzione di una borsa a suo nome, che premierà la miglior Tesi di Laurea Magistrale svolta all’Università della Calabria sui temi della sostenibilità ambientale.