Maltempo: Protezione Civile, allerta temporali al Sud
Non sarà risparmiato il Sud Italia dai nuovi impulsi perturbati che, nell'ambito dell'area depressionaria che da inizio dicembre sta interessando il Paese, porteranno tempo instabile in particolare sui settori tirrenici centro-meridionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le Regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso quindi un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi.
Criticità arancione su Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania e Pianura Padana orientale. I fenomeni meteo potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale nel bollettino consultabile su www.protezionecivile.gov.it. L'avviso prevede dalla sera di oggi precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Campania, in estensione dal mattino di domani, anche a Basilicata e Calabria, particolarmente lungo i settori tirrenici. Temporali e rovesci si prevedono anche sulla Sicilia, specialmente sui settori settentrionali e sulla Puglia meridionale.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Si segnalano inoltre, dal primo pomeriggio di domani, venti di burrasca con rinforzi fino a burrasca forte inizialmente sud-occidentali in rotazione, da Nord-Ovest, sulla Sardegna. Sulla base dei fenomeni già in atto e di quelli previsti, è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idraulico diffuso su gran parte dell'asta del Po in Emilia-Romagna e Veneto, mentre per rischio idrogeologico localizzato sulla Campania, parte della Basilicata, sui settori tirrenici della Calabria, sulla Sicilia centro-settentrionale e su gran parte della Sardegna.
Criticità gialla per rischio idraulico sui settori padani orientali della Lombardia, sul tratto padano occidentale dell'Emilia-Romagna e sulle zona costiera delle Marche e per rischio idrogeologico, infine, sulla Liguria, l'Umbria, i settori tirrenici della Toscana, quelli appenninici delle Marche e dell'Abruzzo, gran parte del territorio laziale, il Molise, la Puglia meridionale e le restanti aree di Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all'evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l'evolversi della situazione. (AGI)