Immigrato aggredisce carabinieri, arrestato

Vibo Valentia Cronaca

I carabinieri della Compagnia di Vibo valentia hanno tratto in arresto Mane Yankoba, 26 anni, per aver aggredito un carabiniere. Il giovane, originario del Gambia, ospite ormai da qualche mese come tanti suoi connazionali della struttura alloggiativa Hotel Costa Bella, da qualche tempo avrebbe mostrato un’indole particolarmente aggressiva, per quanto anche riferito dai responsabili della struttura.

In più di qualche circostanza avrebbe rivolto delle vere e proprie aggressioni verbali nei confronti di alcuni rappresentanti dell’Associazione ARCI Pesca Fisa di Vibo Valentia. I militari di Briatico, a seguito di un’ulteriore richiesta d’intervento, giunti presso la struttura alberghiera hanno preso contatti con una volontaria dell’associazione la quale ha spiegato che il comportamento del giovane proveniente dal Gambia si sarebbe fatto via via sempre più aggressivo a seguito del rigetto della richiesta di asilo politico emessa nei suoi confronti qualche giorno prima.

Proprio mentre i Carabinieri cercavano di ricostruire la vicenda, Mane si sarebbe avvicinato e offendendo verbalmente con epiteti ingiuriosi la donna. A quel punto i militari, per sedare gli animi del giovane ed evitare che il suo modo di fare potesse avere conseguenze più gravi, lo hanno condotto presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Briatico dovem alla presenza anche di volontari dell’Associazione che si occupano dell’assistenza dei rifugiati, Mane dapprima avrebbe iniziato ad inveire nei confronti dei militari per poi arrivare ad aggredire uno di loro spintonandolo e facendolo rovinare al suolo e cagionandogli lesioni guaribili in tre giorni.

Vista la condotta Mane, ricondotto alla calma, è stato dichiarato in arresto per i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tradotto agli arresti domiciliari presso la struttura alberghiera Torre Sant’Irene, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.