Vibo. Aggressione a due stranieri, denunciati in cinque
Nella mattinata di oggi i militari della Compagnia di Vibo Valentia, hanno denunciato all’autorità giudiziaria 5 persone. Si tratta di G.M. di 20 anni, F.F. di 26 anni, G.M. di 48, M.M. di 16 e G.S. di 21, tutti residenti a Briatico e accusati di lesioni personali aggravate in concorso e porto e detenzione abusiva di coltello.
I FATTI | Alle 17 del giorno di Pasquetta, un gruppo di cittadini extracomunitari, tutti ospitati presso la struttura ricettiva di prima accoglienza denominata "Hotel Costa Bella" di località Solaro, stavano trascorrendo come tanti il giorno di festa sul tratto di spiaggia che costeggia il lungomare della marina di Briatico. In particolare, due giovani, uno proveniente dalla Guinea Bissau (di 25 anni) ed un altro di nazionalità senegalese (di 28 anni), mentre erano impegnati a fare jogging, hanno attirato l’attenzione di un gruppo di circa dieci persone del posto intente anche loro a festeggiare la pasquetta.
Senza alcun motivo apparente è iniziato dapprima a volare qualche insulto e successivamente, forse complice anche l’alcol, uno sparuto gruppo composto dai cinque denunciati si è avvicinato minaccioso ai due giovani extracomunitari e, dopo averli raggiunti, ha iniziato - senza motivo - a colpirli con pugni e calci. Incuranti della presenza di altre persone i 5 non avrebbero desistito nel loro intiniziando a sferrare fendenti; uno ha colpito alla natica il cittadino della Guinea Bissau, l’altro ha attinto alla coscia sinistra il ragazzo senegalese. Entrambi, vistati presso il pronto soccorso di Tropea ne avranno per 8 giorni.
Dopo il fuggifuggi generale è giunto sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di Briatico che ha iniziato a raccogliere elementi utili alla ricostruzione dell’intera vicenda. Occorreranno 48 ore ai militari per ricostruire i fatti con dovizia di particolari e convocare in caserma i presunti autori del misfatto i quali, riconosciuti anche dalle vittime dell’aggressione, dovranno ora rispondere dinnanzi all’autorità giudiziaria di lesioni aggravate in concorso mentre il ragazzo minorenne, denunciato alla Procura dei Minori presso il Tribunale di Catanzaro, dovrà rispondere di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma.