Incontro tra le associazioni regionali della donazione di sangue
Lo scorso 6 dicembre i presidenti delle maggiori Associazioni e Federazioni di donatori di sangue della Calabria Avis, Croce Rossa italiana, Fidas e Ftratres, si sono riuniti presso la sede sociale di Avis Regionale Calabria e, sul solco ormai tracciato e consolidato dai rappresentanti nazionali, hanno manifestato la volontà di dare un forte segno di unione e collaborazione, con lo scopo di garantire la piena tutela del donatore di sangue e del ricevente anche attraverso il mantenimento dell'autosufficienza regionale.
"Il nuovo anno - si legge in una nota - ormai alle porte, sarà un anno di "cambiamenti" sia per le strutture associative che per quelle sanitarie e, dopo un lungo ed a volte accidentato percorso verso l'accreditamento, fortemente voluta e saldamente condivisa è stata la scelta di costituire un Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani Sangue (C.I.V.I.S.) ed approvare un regolamento regionale.
Le Associazioni e le Federazioni sono pronte ad operare nel pieno rispetto della normativa, collaborando con i servizi trasfusionali e con le altre strutture associative per rispondere alle necessità ed alle richieste della Regione. La volontà di unirsi deriva dal bisogno di presentare una risposta univoca alle esigenze regionali sulle necessità di sangue presso gli ospedali e garantire un omogeneo trattamento per i donatori.
Unica, dunque, è la voce ed unico lo scopo del coordinamento: ovvero innescare un meccanismo virtuoso che utilizzi la forza di Avis, C.R.I., Fidas e Fratres per migliorare la tutela del donatore e garantire l'autosufficienza regionale vigilando, al contempo, sul rispetto della normativa vigente e sull'applicazione delle convenzioni in atto".