Ncd: “vicenda Asp, ora la palla passa a chi governa”
"Non siamo Cirenei, ora la palla passa a chi governa." E' quello che si legge in una nota del Coordinamento regionale di Ncd.
"Non siamo ossessionati - prosegue la nota - dalla vicenda, brutta, dell’Asp: prendiamo atto della nota della Cgil e delle denunce alla Procura , ma ora la palla passa a chi governa la Regione e a Mario Oliverio. E’ lui che deve revocare un atto illegittimo ed è lui che deve assumersi, in ogni caso, le responsabilità che oggi gli vengono affidate. Noi, non siamo Cirenei, né intendiamo portare la croce degli altri.
Abbiamo dato atto ad Oliverio di avere fatto bene nel promuovere le selezioni pubbliche (che non potranno non essere concorsuali) per le postazioni giornalistiche, cosi come ci siamo appellati a lui per mettere fine a questo balletto indecente promosso nella scorsa legislatura da esponenti di opposizione e di maggioranza, come si evince dal silenzio assordante di Forza Italia, che a parole (ma solo a parole) dice di essere opposizione.
La nostra linea è quella della legalità e del rispetto delle leggi dello Stato e della Costituzione. Su questo abbiamo rotto con Scopelliti, molto prima delle elezioni, rischiando di non prendere neanche il quorum per difendere valori comuni. Non denunceremo - conclude il gruppo Ncd - ogni giorno la vicenda dell’ASP perché sarebbe tautologico: quello che avevamo da dire e denunciare lo abbiamo detto e denunciato. Ora, siano altri a dimostrare di essere realmente gli attori del cambiamento auspicato dai calabresi."