Festa di fine anno per il Catanzaro Beach Soccer
A dicembre, quando fuori quasi nevica, il Catanzaro Beach Soccer pensa al sole e soprattutto alla spiaggia. Quella spiaggia che qualche mese fa ha regalato lo scudetto al femminile, il quarto di una storia gloriosa. E allora, per salutare il 2014, anno di trionfo epocale, un incontro tra società e campionesse sembrava doveroso. Ma da queste parti non se ne fanno "doveri".
L'incontro è stato quasi spontaneo, voluto, desiderato. Di fatto, più di un incontro, è stata una festa. La festa delle campionesse che è arrivata solo adesso perché ad agosto erano tutte impegnate nei ritiri pre-campionato con le rispettive squadre invernali. Si, è festa ancora adesso. Un abbraccio atteso troppi mesi, emozionante ancora oggi come quel giorno di fine luglio a Montalto di Castro. Le campionesse c'erano tutte, la dirigenza del Catanzaro Beach Soccer pure. Il presidente Nunzio Sigillò, padrone di casa commosso, insieme al Dg Luigi Vavalà, il tesoriere Matozzo, le loro famiglie e tutti i dirigenti che hanno reso l'estate magica. Presente anche Lucrezia Locusta, referente nazionale Lnd per il beach soccer femminile. Ma c'era il gruppo, indimenticabile. Pronto a rivivere quelle emozioni, raccontandole e rivivendole in un video che la società ha proiettato su un grande schermo che ha illuminato la sala. In tutti i sensi. Apoteosi. Un'emozione che ha riscritto una verità assoluta: uno scudetto è per sempre. Tatuato sulla pelle e sull'anima. Poi il the end e lo sguardo al futuro.
C'è un tricolore da difendere. La squadra s'ha da rifare, per provare a bissare il successo o quantomeno provarci fino a stracciare la maglia. A dicembre Vavalà e soci pensano già a maggio e ad un organico da rafforzare per non farsi scucire lo scudetto. Gruppo campione confermato in blocco e, anche in base alle rischieste di mister Fabio Gentile, anche lui presente alla festa, sguardo al calcio a 5 e calcio a 11 femminile per trovare ragazze capaci di far fare un ulteriore balzo di qualità. Non è per nulla facile: il Catanzaro Beach Soccer ha già le migliori e soprattutto i nuovi innesti devono avere lo "stile" giallorosso: fame di vittoria, sorriso, cuore.
La festa di lunedì scorso, tra un coro e un brindisi, ha anche fatto intuire che per queste ragazze stare lontano da questo gruppo è una sofferenza. E allora, da gennaio al via il conto alla rovescia in vista del campionato 2015. Il Catanzaro Beach Soccer ha un tricolore da difendere, un altro sogno da realizzare.
A dicembre, quando fuori quasi nevica, il Catanzaro Beach Soccer pensa al sole e soprattutto alla spiaggia. Quella spiaggia che qualche mese fa ha regalato lo scudetto al femminile, il quarto di una storia gloriosa. E allora, per salutare il 2014, anno di trionfo epocale, un incontro tra società e campionesse sembrava doveroso. Ma da queste parti non se ne fanno "doveri".
L'incontro è stato quasi spontaneo, voluto, desiderato. Di fatto, più di un incontro, è stata una festa. La festa delle campionesse che è arrivata solo adesso perché ad agosto erano tutte impegnate nei ritiri pre-campionato con le rispettive squadre invernali. Si, è festa ancora adesso. Un abbraccio atteso troppi mesi, emozionante ancora oggi come quel giorno di fine luglio a Montalto di Castro. Le campionesse c'erano tutte, la dirigenza del Catanzaro Beach Soccer pure. Il presidente Nunzio Sigillò, padrone di casa commosso, insieme al Dg Luigi Vavalà, il tesoriere Matozzo, le loro famiglie e tutti i dirigenti che hanno reso l'estate magica. Presente anche Lucrezia Locusta, referente nazionale Lnd per il beach soccer femminile. Ma c'era il gruppo, indimenticabile. Pronto a rivivere quelle emozioni, raccontandole e rivivendole in un video che la società ha proiettato su un grande schermo che ha illuminato la sala. In tutti i sensi. Apoteosi. Un'emozione che ha riscritto una verità assoluta: uno scudetto è per sempre. Tatuato sulla pelle e sull'anima. Poi il the end e lo sguardo al futuro.
C'è un tricolore da difendere. La squadra s'ha da rifare, per provare a bissare il successo o quantomeno provarci fino a stracciare la maglia. A dicembre Vavalà e soci pensano già a maggio e ad un organico da rafforzare per non farsi scucire lo scudetto. Gruppo campione confermato in blocco e, anche in base alle rischieste di mister Fabio Gentile, anche lui presente alla festa, sguardo al calcio a 5 e calcio a 11 femminile per trovare ragazze capaci di far fare un ulteriore balzo di qualità. Non è per nulla facile: il Catanzaro Beach Soccer ha già le migliori e soprattutto i nuovi innesti devono avere lo "stile" giallorosso: fame di vittoria, sorriso, cuore.
La festa di lunedì scorso, tra un coro e un brindisi, ha anche fatto intuire che per queste ragazze stare lontano da questo gruppo è una sofferenza. E allora, da gennaio al via il conto alla rovescia in vista del campionato 2015. Il Catanzaro Beach Soccer ha un tricolore da difendere, un altro sogno da realizzare. Scudetto, cin cin.