Taglio stipendi, Bilardi e Aiello: “Passo importante”
“Il taglio degli stupendi ai dirigenti che ha annunciato Oliverio è un fatto positivo e del resto noi lo avevamo inserito e presentato nel programma di Alternativa Popolare con Nico D'Ascola”. Lo affermano i senatori Giovanni Bilardi e Pietro Aiello di Nada.
“Nel nostro programma - si legge nella nota- i direttori generali non potevano guadagnare più del Presidente della Giunta, con i parametri della vecchia indennità e cioè non più di 190 mila euro lordi onnicomprensivi annui a fronte del doppio e anche di più guadagnato in questi anni.
Il nostro coordinatore regionale Gentile- continuano i due senatori- ha ricordato che la nostra linea è quella della proposta e non della protesta e che su provvedimenti importanti non possono esserci distinzioni di maggioranza”.
Bilardi e Aiello sottolineano che" sarebbe cosa giusta premiare il lavoro dei quadri S e C grazie ai quali va avanti la macchina regionale". Per i due senatori "la vera sfida di Oliverio è far capire che anche per le postazioni esterne non fiduciarie, come l'ufficio stampa, si procederà a selezioni pubbliche. Lo stesso discorso deve valere per il Consiglio Regionale".
“Aprire la Regione a tutti-conclude la nota-significa principalmente aprirla a tutti i cittadini e professionisti meritevoli, a prescindere da chi abbiano votato. Se tutto questo accadrà, vuol dire che alle parole saranno seguiti i fatti.