Allarme sicurezza nella frazione di Donnici
E’ allarme sicurezza nella frazione di Donnici. A denunciarlo sono l’assessore alla qualità della vita Massimo Bozzo ed il consigliere comunale Francesco Spadafora, entrambi donnicesi, i quali nella giornata di domani inoltreranno una missiva al Questore di Cosenza, Luigi Liguori, per far presente dell’enorme senso di disagio e preoccupazione che, da venti giorni, i cittadini della frazione di Donnici stanno vivendo a causa di aberranti episodi delinquenziali.
I due amministratori di Palazzo dei Bruzi , con la stessa intendono far presente che nel corso di questi giorni si sono registrati la bellezza di cinque furti in abitazioni, di cui uno, la sera della vigilia di Natale, ha generato particolare paura nello sventurato proprietario, il quale si è visto assalire il proprio appartamento da un gruppo agguerrito e determinato di criminali senza scrupoli che, dopo aver razziato soldi, oro e gioielli, ha fatto perdere le proprie tracce.
Fortunatamente nessuna aggressione fisica per il malcapitato, il quale mai avrebbe immaginato di restare a sua volta vittima di un fenomeno, riecheggiante sui media e che sembrava essere lontano da lui e dalla proprietà.
L’ultimo gravissimo episodio criminoso si è verificato ieri sera ( 5 Gennaio) quando due rapinatori a volto coperto e con arma in pugno, tra lo sgomento dei presenti, hanno fatto irruzione all’interno del locale tabacchino di Donnici Inferiore facendosi consegnare tutto il denaro in cassa.
A tal proposito, nella qualità di amministratori, tengono ad evidenziare al Questore bruzio che i cittadini della frazione di Donnici, sono davvero molto impauriti per quanto sta accadendo, infatti, chiedono alle istituzioni territoriali, le giuste attenzioni mediante la restituzione della giusta serenità.
Pertanto, considerata l’importanza della preoccupante situazione che si è venuta a creare, chiederanno una più significativa presenza di forze di polizia nel territorio di Donnici, affinché si possa scongiurare il ripetersi di episodi fino a qualche tempo fa sconosciuti e restituire ai cittadini la giusta sicurezza di cui hanno diritto.