Rossano. Visita del SAPPE alla casa di reclusione
Una delegazione del S.A.P.Pe., il sindacato della polizia penitenziaria guidata dal segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante, ha visitato, questa mattina, la casa di reclusione di Rossano Calabro, per verificare le condizioni logistiche dei luoghi di lavoro del personale della polizia penitenziaria. È stato constatato che si registra sovraffollamento, si è passati dai 313 detenuti (89 stranieri) dell'agosto 2009 ai 367 detenuti (110 stranieri) dell'agosto di quest'anno. Il carcere di Rossano e' sicuramente un modello da seguire per organizzazione e professionalita', rileva Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del SAPPE, il sindacato della polizia penitenziaria piu' rappresentativo, con 11.000 iscritti a livello nazionale e 700 nella Regione Calabria, anche se abbiamo constatato una scarsa attenzione, soprattutto da parte dei vertici regionali dell'Amministrazione penitenziaria, rispetto alla risoluzione dei problemi segnalati. In tutte le visite che abbiamo fatto negli istituti calabresi, nei mesi di luglio ed agosto, abbiamo constato due esigenze fondamentali: la revisione delle piante organiche, in modo da poter incrementare l'organico della polizia penitenziaria e la riorganizzazione del Provveditorato regionale. Sono state riscontrate anche difficoltà organizzative ed operative con i detenuti islamici presenti, 9 in tutto e carenza di personale.