Cosenza: presentata la nuova edizione di “Euromediterraneo Winter/s Fest”
E’ stata presentata, questa mattina, nella sede di Confindustria a Cosenza, l’edizione 2015 de “Euromediterraneo Winter/s Fest”, evento ospitato all'interno del cartellone “Rendano in Prosa” e patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza.
Ad idearlo il direttore artistico Enrico Provenzano in collaborazione con CALABRIART&S di Enzo De Carlo. A presentare il programma: Rosaria Succurro, Assessore al teatro del comune di Cosenza; Enrico Provenzano, direttore artistico; Enzo De Carlo di Calabriart&s; a moderare l’incontro la dott.ssa Francesca Pecora.
Mercoledì 4 marzo si alzerà il sipario su “Euromediterraneo Winter/s Fest”. In programma, due spettacoli-evento: “Riccardo III” con il grande Massimo Ranieri e “Cinecittà” interpretato dall'istrionico Christian De Sica. “Il Teatro Rendano sta tornando alla sua antica vivacità -spiega l’assessore al Teatro, Rosaria Succurro – Siamo reduci dal successo della stagione della lirica ed ora debutterà il cartellone della prosa. L’incontro tra pubblico e privati sta dando ottimi risultati. Abbiamo allargato la rete di operatori dello spettacolo che offriranno nei prossimi mesi spettacoli di altissima qualità. Grazie al loro spirito imprenditoriale e all’apertura dell’amministrazione comunale, abbiamo creato un cartellone di ben 13 spettacoli. Massimo Ranieri e Christian De Sica sono le punte di diamante di questa stagione – continua la Succurro - offriremo programmi di qualità e aggiornati rispetto alle esigenze del pubblico, senza però pesare sulle casse dell'amministrazione. Si tratta di un progetto unico sul territorio, esportabile anche nel resto d'Italia”.
“Grazie alla sensibilità dell'amministrazione comunale di Cosenza e alla sinergia con gli altri operatori dello spettacolo – spiega Enrico Provenzano – abbiamo avuto la possibilità di proporre due appuntamenti di grande qualità all'interno del cartellone Rendano in Prosa. Euromediterraneo Winter/S Fest è un evento autoprodotto. E' una sfida coraggiosa ma siamo certi che il “Riccado III” di Ranieri e “Cinecittà” di De Sica riscuoteranno un grande successo – e continua – sono felice di riprendere l’avventura dell’Euromediterraneo, una manifestazione che ha dato lustro ad Altomonte e che adesso calcherà le tavole dello storico A. Rendano”.
“Si tratta di due spettacoli in esclusiva regionale – afferma Enzo De Carlo – in particolare, Ranieri, unica tappa a Cosenza, e Cinecittà di De Sica sarà al Rendano e replicherà poi, a Reggio Calabria. Due appuntamenti imperdibili, due produzioni imponenti siamo sicuri di incontrare il gradimento del pubblico del Teatro Rendano”.
Un festival che da ben 8 edizioni, sul palco dell'anfiteatro di Altomonte ed ora sulle tavole dello storico teatro di tradizione A. Rendano, ha riscontrato l’attenzione della critica, della stampa specializzata e il gradimento del pubblico.
Il “Festival Euromediterraneo”, sotto la direzione artistica di Enrico Provenzano, vanta otto edizioni di grande successo. Tanto da ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nel panorama nazionale insieme a kermesse della portata della Versiliana, a Viareggio e di Taofestival, a Taormina, ritagliandosi oltre 2000 minuti sui media nazionali, e il 60% degli spettacoli in esclusiva regionale, senza pesare sulle casse pubbliche.
Nelle precedenti edizioni gli spettacoli offerti sono stati di altissima qualità e spesso in esclusiva regionale: dai premi Oscar Nicola Piovani e Louis Bacalov; ai concerti di Piero Pelù, Irene Grandi a Renzo Arbore; ai recital di Katia Ricciarelli, Michele Placido, Giorgio Albertazzi, Giancarlo Giannini fino al genio della danza italiana Raffaele Paganini.
L'edizione 2015 torna con due appuntamenti d'eccezione. “Euromediterraneo Winter/S Fest” affida il suo esordio, mercoledì 4 marzo, sul palco del Teatro A. Rendano, a uno spettacolo in esclusiva regionale, unica data in Calabria: la tragedia shakespeariana “Riccardo III” di e con Massimo Ranieri.
A 450 anni dalla nascita del grande Bardo (nel 2016 ricadranno, invece, i 400 anni dalla morte) Massimo Ranieri riporta in scena una delle sue tragedie più fosche e spietate. Questo particolare Riccardo III è una bella sfida per Massimo Ranieri che, oltre ad interpretare il personaggio, si è cimentato nella regia, allestendo una produzione di altissimolivello. Gli attori in scena sono ben diciotto, una produzione d’altri tempi o, perlomeno, non da tempi di crisi che stiamo vivendo. Più di cento repliche, una lunga tournèe che ha riscosso successo in tutta Italia. Massimo Ranieri ha scelto di affrontare Shakespeare partendo proprio da Riccardo III: una sfida difficile che risponde ad una messinscena rigorosa, da tragedia greca.Re Riccardo incarna un male assoluto, insoluto, che si gioca tutto per i propri scopi e per questo alla fine pagherà tutto. Le musiche sono state composte per l’occasione da Ennio Morricone, una musica spiazzante, ben diversa da quella cui per anni ci ha abituati il Maestro. Alla musica si affiancano le scene disegnate da Lorenzo Cutuli, sulla suggestione delle atmosfere da film noir anni ’50. Ranieri colloca la sua pièce negli anni ’50 presentando i protagonisti dell’intera opera non più con i classici costumi del periodo elisabettiano, bensì in smoking e papillon. Ranieri si muove egregiamente nella parte di Riccardo, interpreta l’attore per antonomasia, l’uomo che nella sua rete di potere inganna, uccide, seduce, ma ogni volta assume un volto diverso per ottenere il suo scopo.
Martedì 31 marzo, sul palco del Teatro Rendano, sarà la volta dell'istrionico Christian De Sica in “Cinecittà”. A cura della CALABRIART&S.
“Cinecittà” una parola che riporta ad un mondo fantastico, ad un secolo di storia del cinema scritta da artisti geniali, ma costruita anche sul lavoro di migliaia di comparse, di eccellenti maestranze. Il rapporto fra Cinecittà e Christian De Sica è profondo già da prima della sua nascita grazie al padre Vittorio e alla madre Maria Mercader. Christian cresce a Cinecittà prima da adolescente accompagnando il padre, poi con i primi piccoli ruoli per approdare agli Studi da attore affermato. Ha così vissuto la profonda trasformazione di Cinecittà che da tempio assoluto del cinema ha dovuto adeguarsi e accogliere le telecamere della TV. Ricordi, immagini, incontri, emozioni e sorrisi. In una parola: Cinecittà. La magia degli Studios rivive in un appassionante spettacolo scritto da uno dei suoi “figli”: Christian De Sica. Il regista e attore romano porta a teatro un musical elegante che omaggia, tra comicità e sentimento, personaggi e film che hanno reso grande il cinema italiano nel mondo.
Accompagnato dalla splendida musica dell’orchestra del Maestro Marco Tiso, De Sica ripercorre la storia di Cinecittà, rivelando segreti e curiosità legate ad attori, registi e doppiatori conosciuti davanti e dietro la macchina da presa. Un secolo di cinema scritto da mostri sacri, ma anche dal duro lavoro di migliaia di comparse e maestranze. Una favola accompagnata da musiche indimenticabili, da parole e canzoni che fanno parte del nostro quotidiano. Una storia che appartiene alla cultura italiana ma che ha ispirato tutto il cinema internazionale.