Gioco d’azzardo: in otto denunciati a Tropea, arresti anche per altri reati
I carabinieri di Tropea, insieme ai colleghi del Norm, hanno scoperto una bisca clandestina nel centro della cittadina del vibonese. Otto persone, presenti nel locale, sono state denunciate per gioco d'azzardo e arrestate per altri reati. La bisca era in una traversa di viale Tondo
Alla vista dei carabinieri le otto persone avrebbero immediatamente spento tutte le luci del locale rifugiandosi in un locale attiguo. I militari hanno però fatto irruzione sorprendendo intorno al tavolo ed alle fiches un sorvegliato speciale subito arrestato per violazione della misura della sorveglianza speciale.
Gli altri sono stati effettuati a con l'accusa favoreggiamento della sorveglianza: alcuni di loro, tutti di Tropea, erano già noti alle forze dell'ordine. In attesa delle determinazioni dell'autorità giudiziaria sono stati tutti posti agli arresti domiciliari e nelle prossime ore compariranno davanti al Tribunale di Vibo Valentia per la convalida dell'arresto.
12:19 l GLI ARRESTATI
Francesco Carone, 35enne, attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno; Salvatore Scrugli, 60enne; Gerardo Accorinti, 30enne; Antonio Andiloro, 34enne; R.E, 29enne; Massimo Scrugli, 50enne; Giuseppe Accorinti, 34enne; Antonio Mandaglio, 36enne; tutti di Tropea.
FAVOREGGIAMENTO, PROVVEDIMENTO NON CONVALIDATO DAL GIUDICE
17/01/2015 | 18:28 | Il giudice Lorenzo Barracco ha accolto le richieste dell'avvocato Sandro D'Agostino, legale degli arrestati (ad esclusione di Carone che è assistito dall’avvocato Mario Bagnato) non convalidando il provvedimento e rimettendoli in libertà. D’Agostino ha difatti sostenuto che il comportamento tenuto dai suoi assistiti fosse finalizzato non a proteggere il sorvegliato speciale ma esclusivamente ad evitare di essere scoperti al gioco.