Lite tra cittadini romeni, un ferito grave: cinque fermi per tentato omicidio
Cinque persone, dei braccianti agricoli romeni domiciliati a Corigliano Calabro, sono stati fermati nella serata di ieri dai carabinieri della compagnia dello Scalo, con l’accusa di tentato omicidio in concorso. Si tratta di Vasile Apetrei, 30 anni; Costantin Vasile Apetrei (28); Mihai Mihaila, (24); Ovidio Adi Matei, (24) e Vladimir Prodan, (27).
Secondo quanto accertato dai militari i cinque, nella notte tra il 18 ed il 19 gennaio scorso, in località Fabrizio Grande, dopo un alterco che sarebbe scaturito da futili motivi, hanno iniziato una violenta colluttazione contro alcuni connazionali ferendone due, C.B. di 27 anni che ha riportato una ferita lieve al mento e C.D.C., 25enne, che è stato invece ricoverato nell’ospedale di Cosenza in prognosi riservata e sarebbe in pericolo di vita per una “ferita lacero-contusa al capo”.
A seguito della denuncia sporta nella mattinata successiva, sono iniziate le indagini che hanno portato ad individuare i fermati, grazie anche alla collaborazione della vittima e di alcuni testimoni. Effettuate delle perquisizioni personali e domiciliari sono stati ritrovati dei vestiti sporchi di sangue, alcuni dei quali erano ancora indossati dai presunti aggressori. Sul luogo del delitto rinvenute delle tracce ematiche, cocci di vetro ed un’asta in ferro (della lunghezza di 2 metri) presumibilmente utilizzati durante la colluttazione e posti, naturalmente, sotto sequestro. I fermati sono stati trasferiti nella casa circondariale di Castrovillari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.