Ussia (Uciim): “Famiglia, istituzione in via di cambiamento”

Crotone Attualità

La chiesa dell’Immacolata di Crotone, lo scorso 11 gennaio, è stata riempita non dai soliti fedeli, ma da una gioiosa e affollata presenza di giovani studenti, che erano lì per ritirare un attestato di partecipazione al progetto: “La famiglia: patrimonio antico in una realtà nuova”.

L’evento culturale è stato promosso dell’Uciim (Associazione professionale di Dirigenti, docenti e formatori della scuola), dall’Anir (Associazione nazionale insegnati di religione) e dal Csv (Centro sociale volontariato) “Aurora” di Crotone. La coordinatrice delle attività culturali Uciim, Maria Ussia, nel suo saluto, ha evidenziato lo scopo dell’iniziativa, che non mirava a dimostrare che la famiglia è in crisi, ma che è un’istituzione, che sta cambiando, perché cambia il contesto sociale, storico e culturale, ma continua ad essere una ricchezza straordinaria per la società e fonte di speranza per tutti.

È giunto, però, il momento di trovare parole nuove, per saper dialogare con la cultura del nostro tempo. Il Presidente del Csv, Giuseppe Perpiglia, nel suo intervento, ha sottolineato il valore etico del dare, in una dimensione di servizio cristiano, da coltivare in seno alla famiglia. La Consigliera Nazionale e Presidente della sezione Crotone dell’ANIR, Antonietta Crudo, ha ribadito che i valori, trasmessi dalla famiglia, nonostante le sfide attuali , cui è sottoposta, rimangano sempre vitali e inalterati nel tempo.

Effettivamente la cultura del nostro tempo, sembra fare molta fatica a capire le ragioni e la bellezza dell’idea forte di famiglia, che la visione propone. Si sono determinate, appunto, secondo gli alunni, sul piano sociale e culturale, nuove condizioni da tenere in considerazione: difficili equilibri tra le generazioni, la precarietà del mondo del lavoro, le conseguenze dei flussi migratori, gli sviluppi di avanzate tecnologie, che tendono a minare le basi dell’unità familiare. La partecipazione da parte delle diverse scuole è stata numerosa e coinvolgente. Hanno aderito: L’I.C. “M. G. Cutili”, Crotone, Scuola media “Vittorio Alfieri”, Crotone, ITIS “Guido Donegani”, Crotone, I.C. “Rosmini”, I.C, Scandale-San Mauro, I.C settimo circolo, Papanice, I.C, Casabona-Rocca di Neto, Istituto, San Mauro Marchesato. Molte le significative riflessioni degli alunni, attraverso poster, disegni elaborati e poesie. Ha animato la serata l’alunna solista, Giulia Lupo, e il coro della IV A della Scuola primaria, “Don Bosco”, dell’I.C, “M. G. Cutuli”, curati delle insegnanti Vetrano e Casaccio.

Le loro esibizioni canore hanno suscitato generali emozioni e forti applausi. Un alunno della Scuola media “Anna Frank”, ha precisato che “ai tradizionali valori morali, sono subentrati falsi valori, come il prestigio, il successo, i soldi, il piacere”. Per contrastarli, ha indicato “la sola via da seguire: la semplicità della famiglia di Nazareth e il rispetto delle scelte dei figli. Due cose devono dare i genitori ai figli: le radici e le ali”.