Amantea, consegnato abito Fashion dinner della Grotte dei desideri
Gli astri nascenti della moda, l’incanto del paesaggio che soltanto il mare e le stelle d’agosto sanno offrire e le tentazioni dell’alta cucina proposte dagli chef del Grand Hotel La Tonnara di Amantea. Sono queste le atmosfere che hanno caratterizzato la Fashion dinner della scorsa estate, con gli stilisti della Grotta dei desideri in primo piano.
In quell’occasione i diciotto fashion designer in concorso non hanno dovuto convincere la giuria della bontà e della preziosità del proprio lavoro, ma si sono dovuti confrontare con il pubblico, chiamato a valutare la creazione ritenuta più interessante. La Fashion dinner, infatti, funziona così: alle donne che partecipano alla cena di gala, degustando i piatti unici della tradizione mediterranea in uno scenario degno di una favola, viene consegnato un biglietto che conferisce il diritto a prendere parte ad un estrazione. Il biglietto vincente consente a colei che è stata indicata dalla sorte di indicare il proprio stilista preferito della serata e di farsi realizzare un abito ad hoc.
Ciò è accaduto a Maria Rosaria Rende che durante l’edizione della Fashion dinner 2014, è stata estratta ed ha indicato come stilisti preferiti le due giovani calabresi Elena Baccillieri e Rosanna Imperio. Passato il momento dell’emozione e della gioia le due ragazze si sono messe subito all’opera, parlando attentamente con la signora per cercare di definire al meglio non soltanto il tipo di abito, ma anche i materiali e tessuti, con l’intento di curare ogni singolo dettaglio.
Il lavoro di ricerca è stato lungo, ma avvincente, tanto che nei giorni scorsi le due stiliste, entrambe originarie della provincia di Cosenza, hanno provveduto a consegnare quanto creato.
“Il vestito – spiegano la Imperio e la Baccillieri – è stato realizzato con tessuti pregiati, come il cadì misto seta e la georgette, con la quale sono stati prodotti rispettivamente l’abito lungo da sera e la casacchina, impreziosita con piccoli punti luce in svarowsky usati come bottoncini. La linea è morbida e richiama la collezione che abbiamo presentato all’edizione 2014 della “Grotta dei desideri”.
È un abito che proviene da una collezione romantica e rock, ispirata alle due grandi icone degli anni Ottanta: da un Lady Diana, principessa d'Inghilterra nota a tutti per il suo fascino, e dall’altro Madonna, la regina del pop dinamica e sensualissima. Da questo mix è venuto fuori questo abito che fascia alla perfezione il corpo di Maria Rosaria Rende.
Del resto come disse Madeleine Vionnet: “l'abito non deve appendersi al corpo, ma seguire le sue linee. Deve accompagnare chi lo indossa e quando una donna sorride, l'abito deve sorridere con lei”. Siamo fiere di essere riuscite, pur avendo poca esperienza nel settore degli abiti su misura, a tramutare in realtà quanto ci è stato chiesto. Il sorriso di Maria Rosaria è stato più eloquente di tante parole. Ringraziamo di cuore gli organizzatori della Grotta dei desideri per la splendida opportunità che ci è stata offerta, così come vogliamo sottolineare l’accoglienza che ci è stata riservata in occasione della Fashion dinner dal Grand Hotel La Tonnara e dalla famiglia Perri, titolare della struttura. Ci auguriamo di poter partecipare quanto prima ad un evento dello stesso livello artistico”.
Intanto si lavora già all’edizione 2015 che prevede una borsa di studio al primo classificato di 1.300 euro e al secondo di 700; i primi tre stilisti, inoltre, svolgeranno gratuitamente lo shooting con modelle e fotografi professionisti. Da tempo è stato pubblicato il bando che dà accesso alla selezione. Il concorso è indirizzato a giovani stilisti diplomati, agli studenti degli istituti superiori pubblici e privati, alle accademie di design, moda e modellistica, alle università e alle scuole professionali.
Possono partecipare altresì gli stilisti che abbiano già aperto un proprio atelier da meno di cinque anni. L’iniziativa, nata dall’idea di celebrare e approfondire la relazione tra la moda, l’arte e la cultura, intende valorizzare e promuovere i giovani talenti emergenti del mondo della moda e dar loro una possibilità di confronto, formazione, crescita professionale e visibilità.