Da domani Cosenza alla Bit di Milano con Alarico e il suo tesoro

Cosenza Attualità
Il Comune di Cosenza

Cosenza sarà presente anche alla BIT di Milano 2015, la Borsa internazionale del turismo che apre i battenti domani e che coinvolge migliaia di persone tra operatori, istituzioni, associazioni, visitatori. Per l’Amministrazione Occhiuto si tratta del quarto appuntamento.

“Quest’anno - dice l’Assessore al Turismo e Marketing territoriale Rosaria Succurro, in procinto di partire- Cosenza sarà ospite dello stand della Provincia e dedicherà la propria promozione ad un tema cui ormai da più tempo al centro dell’attenzione dell’Amministrazione, il mito di Alarico e il suo tesoro. Questo brand sempre più appare adeguato a determinare il successo turistico della città, come testimonia l’interesse che siamo riusciti a suscitare a livello internazionale. Il prossimo 20 febbraio ci sarà un nuovo incontro con il politologo Edward Luttwak, che, com’è ormai noto, è affascinato dal mito di Alarico e da quanto l’Amministrazione sta costruendo intorno al tema con iniziative culturali, sociali, di intrattenimento.”

Il mito di Alarico avrà l’onore di una presentazione ufficiale alla Bit venerdì pomeriggio nel corso di un convegno sul tema "Cosenza, la Città di Alarico" che si terrà alle 16 nell'area convegni della Regione Calabria. Saranno presenti, oltre all'Assessore Succurro, il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, il Sindaco Mario Occhiuto, la direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri Marilena Cerzoso, il Dirigente del Settore Cultura del Comune Luigi Bilotto, la Presidente del Parco della Sila Sonia Ferrari.

“Quanto fin qui realizzato –prosegue l’assessore Succurro- ha già cominciato a trasformare una leggenda in realtà e determinerà sempre più interesse su Cosenza. Luttwak ha recentemente sottolineato come una eventuale nuova ed approfondita ricerca sul tesoro e, ancor più, la scoperta anche di una sola moneta, catalizzerebbero l’attenzione degli studiosi a livello internazionale, come pure del mondo ebraico perché la leggenda vuole che il tesoro nasconda anche la Menorah originale, la lampada ad olio a sette bracci che si trovava nel Tempio di Gerusalemme.

Dunque, oggi più che mai la Bit rappresenta un momento per aprirsi al mondo turistico internazionale. La presenza di Cosenza alla Bit nel corso degli anni ha prodotto nuovi flussi turistici in città. Intendiamo incentivare questo trend e contiamo di riuscirci anche grazie alla promozione della politica dell’accoglienza che stiamo portando avanti. Infine, voglio sottolineare come questa quarta edizione della Bit sia anche per noi un momento di transito verso l’Expo’ 2015 di Milano”.