Dieta mediterranea, “viagra” naturale. Una ricerca greca lo rivela
Che l’alimentazione potesse essere una componente essenziale per la nostra vita sessuale era già noto ma che fosse determinante per aiutare l'uomo sotto le lenzuola, specie quando si adotta la dieta mediterranea, ancora non era stato spiegato. A dimostrare i meccanismi che legano la dieta mediterranea ad una buona vita sessuale è uno studio condotto dal dottor Athanasios Angelis, cardiologo all'Hippokration Hospital di Atene che Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione che da sempre ha promosso la nostra dieta tradizionale come naturale abitudine per vivere una vita sana e meno a rischio, ritiene molto interessante e da prendere in seria considerazione.
Secondo la ricerca in questione, uno stile alimentare di tipo mediterraneo sarebbe in grado di prevenire e addirittura contrastare la disfunzione erettile maschile. E lo studio arriva ad azzardare che sarebbe meglio cambiare stile alimentare piuttosto che ricorrere a tutti i costi all'ormai famosa pillola blu. Dunque, via libera a cereali, frutta, verdura, frutta secca, olio di oliva, pesce e pollame. Ed andiamoci piano con carni rosse e concedersi, moderatamente, qualche bicchiere di vino rosso. Il tutto condito con un minimo di attività fisica.
Dietro questa semplice ricetta di uno stile sano di vita ci sarebbe il segreto per una vita appagante sotto le lenzuola. Ma perché proprio la dieta mediterranea? Perché è una delle diete più indicate per pulire i vasi sanguigni. E tra i vasi sanguigni più stretti vi sono proprio quelli del pene. Pulirli da eventuali agenti che possono ostruirli, porta a una positiva e soddisfacente vita sessuale.
Come spiega il dottor Angelis: "La dieta mediterranea è ben nota per essere una dieta sana, ed è associata alla longevità, al benessere, ad una minore incidenza di cancro e malattie cardiovascolari. E questo è molto importante, perché la gente può scegliere di seguire questo tipo di dieta per prevenire o ripristinare la propria salute vascolare".
Il ricercatore greco evidenzia come il Viagra funga da sostituto a tutta quella serie di sostanze che non può più produrre il corpo per via di un cattivo stato relativo alla salute vascolare. Ricorrere alla pillola blu potrebbe dunque essere un modo per ovviare all'impotenza, ma non al cattivo stato delle proprie arterie e vasi sanguigni. E il medico avverte, essendo i vasi sanguigni del pene estremamente sensibili a ciò che accade al resto del corpo, una disfunzione erettile può essere la base di un problema maggiore di salute. In definitiva, non sarebbe da sottovalutare o isolare alla sola vita sessuale.