Portiglia sullo smantellamento della rete ferroviaria jonica

Reggio Calabria Attualità
Roberto Ieraci

“Nel silenzio più totale, assistiamo inerti all’ormai quasi smantellamento della rete ferroviaria jonica”. E' quanto afferma in una nota Roberto Ieraci Presidente dell’Associazione Culturale Nuovi Orizzonti per il Sud.

“Più volte – continua la nota - come Associazione siamo intervenuti per ribellarci a questo stato di cose ma purtroppo ad oggi la situazione è peggiorata. Il programma di Trasformazione delle stazioni in semplici fermate prosegue ai danni dei poveri cittadini che si vedono costretti a poter utilizzare i treni solo recandosi in altre stazioni distanti molti chilometri o optando per altri mezzi di trasporto. Da notizie di stampa di apprende che a breve in questo progetto di " right sizing" che RFI sta portando avanti, la stazione di Caulonia e poi a seguire anche di Ardore e di Bova Marina diventeranno delle semplici fermate. La politica del risparmio che RFI sta adottando in Calabria, con sempre più stazioni impossibilitate all’effettuazione di incroci, porterà al quasi totale smantellamento della Rete Ferroviaria Jonica con notevoli disagi dei poveri pendolari che quotidianamente o per lavoro o per studio sono costretti ad usufruire di questi servizi. La Regione Calabria in materia trasporti a latitato per anni , a causa di una politica debole e poco lungimirante, con soluzioni tampone che hanno sortito effetti più negativi che positivi. I ridottissimi investimenti fatti dalla Regione per il trasporto su rotaie ed il debito di 132 milioni di euro verso Trenitalia evidenziano le criticità di questo settore, dove oramai i treni sono datati , il servizio lascia a desiderare e dove l intera rete andrebbe rimodernata. Bisogna creare un progetto trasporti in Calabria in grado di offrire all’utenza un servizio efficiente ed accettabile facendosi che la gente si invogli ad utilizzare i mezzi su rotaie rispetto a quelli su gomma dove purtroppo anche li i prezzi di trasporto per l utenza stanno aumentando in maniera significativa. Si parla di Città Metropolitana e mi domando : La Provincia di Reggio Calabria ed in particolar modo la Locride sono pronte a questo "nuovo ente politico- istituzionale" quando ancora bisogna risolvere criticità e problematiche ultradecennali dai trasporti ,alla sanità, all’occupazione? Da parte nostra chiederemo a breve un incontro con l' Assessore al ramo On. De Gaetano affinchè la Calabria e sopratutto la Jonica possano ricevere quegli investimenti necessari per lo sviluppo di una Regione che ha bisogna di crescere e ripartire”.