Legge sms della moglie e la prende a pugni, in manette 45enne
I Carabinieri delle stazione di Luzzi e del nucleo operativo della compagnia di Rende, in collaborazione con la stazione di Marcellinara, hanno arrestato Davide Piluso, nato a Floshaim (Germania), 45enne residente a Luzzi, coniugato, imprenditore, pregiudicato, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare carcere emessa il 25 febbraio dal Gip del tribunale di Cosenza. L'uomo è accusato di lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie, una casalinga 43enne di Luzzi che ha lo ha denunciato ai carabinieri.
Secondo quanto riferito dalla donna, già dalla data del matrimonio, nel 1996, l'uomo avrebbe sottoposta a violenze fisiche e psicologiche, con aggressioni a calci, pugni e schiaffi, anche alla presenza dei figli minorenni (una ragazza 18enne ed un maschietto di 3 anni) e minacciandola di tagliargli la gola con un coltello.
In particolare, Piluso sarebbe andato in escandescenze dopo aver letto un sms sul cellulare della moglie e l'avrebbe poi aggredita nel letto colpendola con schiaffi e pugni al volto e dandosi alla fuga. La vittima, accompagnata dai familiari presso l'ospedale di Cosenza, è stata giudicata guaribile in 30 giorni per una frattura parcellare semilunare sinistra, trauma cranico, facciale e mandibolare. Il 45enne era risultato irreperibile e la stazione di Luzzi ne ha chiesto la custodia cautelare in carcere. Dopo l'arresto è stato trasferito nella casa circondariale di Cosenza.