San Pietro in Guarano, incontro tra sindaco e poste italiane
Il recapito della corrispondenza nel territorio di san Pietro in Guarano, è stato oggetto dell’incontro che si è tenuto, nella sede del Palazzo Comunale, tra Poste Italiane e il Sindaco, Francesco Cozza.
Per Poste Italiane erano presenti il direttore del Centro di distribuzione della corrispondenza di Roges di Rende, Vincenzo Marchese, insieme al responsabile Qualità, Giuseppe Guadagnolo, accompagnati da Lucia Federico, della Comunicazione Territoriale Calabria.
L’Amministrazione comunale aveva infatti segnalato all’Azienda alcune disfunzioni nella distribuzione quotidiana della corrispondenza, in particolar modo nella contrada di Padula. Ritardi effettivamente causati dall’assenza del portalettere titolare della zona e sostituito con nuovi giovani operatori.
I responsabili del servizio di recapito, nello scusarsi a nome dell’Azienda con i residenti del territorio interessato dal temporaneo disagio, hanno rassicurato il Sindaco che la distribuzione della corrispondenza in tutta l’area è costantemente monitorata dalla struttura preposta, e che il servizio sta ritornando alla regolarità, ma hanno evidenziato che un servizio efficiente dipende anche da una serie di importanti fattori esterni, quali un’adeguata toponomastica, un corretto indirizzo (via e numero civico) e la presenza all’esterno delle abitazioni di cassette postali, sulle quali devono essere indicati i potenziali destinatari di corrispondenza che vi sono domiciliati, oltre che la presenza di segnaletica stradale che indichi correttamente i nomi delle varie frazioni.
Nello spirito della fattiva collaborazione attivata, il Sindaco si è dichiarato disponibile, oltre a completare, nel più breve tempo possibile, il riordino della toponomastica esistente, anche ad avviare una serie di iniziative di informazione ai cittadini, per contribuire ad ottimizzare il servizio di recapito: avvisi pubblici e mailing, per invitarli ad aggiornare l’indirizzo del proprio domicilio, o rettificare, qualora inesatti, i vecchi indirizzi su bollette di utenze come luce, gas, telefono ed altro. Con il turnover dei portalettere, queste inesattezze rendono infatti difficile la consegna della corrispondenza. Poste Italiane ha comunque ribadito il proprio impegno per garantire un servizio di recapito di qualità sempre più elevata su tutto il territorio.
L’incontro ha offerto anche la possibilità di illustrare al primo cittadino i nuovi progetti che l’Azienda sta introducendo nel settore della consegna della corrispondenza, tra cui i vari servizi che il portalettere può effettuare a domicilio, grazie all’adozione di palmari e stampanti portatili, come il pagamento dei bollettini, accettazione della corrispondenza e raccomandate, consegna pacchi, e ricarica delle carte prepagate telefoniche e Postepay; ma anche le nuove tecnologie, i prodotti e i servizi innovativi che Poste propone per migliorare il rapporto con i cittadini, le imprese e la Pubblica Amministrazione.
Il Sindaco, si è fatto anche portavoce dell’esigenza dei propri cittadini di poter avere l’installazione di un ATM, esterno all’ufficio postale, anche in considerazione della totale assenza di sportelli bancari.