Un’altra aggressione ad un italiano, cresce l’anti italianità nel mondo
L'anti italianità è un "sentimento" che cresce nel mondo. A comprova gli episodi d'intolleranza verso i nostri concittadini che si verificano nel resto d'Europa e nel mondo. Questa volta è stata segnalata una brutale aggressione a Bratislava in Slovacchia nei confronti di un italiano originario di Milano, ma residente da tempo in quel paese dove gestisce una galleria d'arte ed il tutto a poche centinaia di metri dalla sua abitazione.
A linciarlo sarebbe stato un ex poliziotto che dopo essere sceso dalla sua Bentley Continental, ha prima preso a pugni l'auto del malcapitato e poi gli ha sferrato un malrovescio in faccia causando sangue al labbro. Ovviamente la polizia locale poco o nulla a fatto nei confronti dell'italiano che dopo aver atteso per un'intera notte l'interprete ha ricevuto la beffa di essere addirittura incriminato a sua volta. Insomma, ancora una volta, sottolinea Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si verificano episodi del genere che dimostrano, come anche nella stessa UE i nostri concittadini non siano sufficientemente tutelati.