Sicurezza. Maxi controlli della Polizia nel reggino: al setaccio la zona di Rosarno
Dal 4 marzo scorso e fino ad oggi, agenti polizia hanno svolto dei servizi di controllo del territorio e di polizia giudiziaria nell’area tirrenica, in particolare a Rosarno, nell’ambito del Piano Nazionale definito “Focus ‘Ndrangheta”. I servizi fanno seguito all’attività che, nelle primissime giornate del mese di marzo, hanno interessato anche la città di Reggio Calabria.
Le attività si sono concretizzate con l’impegno di oltre 100 unità della Polizia per ogni giornata di intervento, con l’impiego di reparti specializzati nel controllo del territorio e nelle attività di penetrazione in zone ad alta densità criminale, di un elicottero, di unità cinofile antidroga, di personale della Sezione Staccata della Squadra Mobile di Gioia Tauro e della Scientifica.
Attraverso posti di controllo lungo le principali arterie di collegamento con i centri cittadini sono state verificate 714 persone e 296 autovetture e sono state effettuate numerose perquisizione ad obbiettivi sensibili. Inoltre, due persone, entrambe pregiudicate e ritenute affiliate a cosche locali di ‘ndrangheta, sono state denunciate in stato di libertà con l’accusa di abusivismo edilizio. I manufatti sono stati sequestrati.