Criminalità. Controlli nel quartiere Arghillà a Reggio: 12 denunce
La Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, collaborati dalla Polizia Municipale hanno eseguito nel quartiere Arghillà di Reggio Calabria un servizio straordinario di controllo del territorio disposto nell’ambito del Piano nazionale “Focus ‘ndrangheta”.
Continuano, dunque, i servizi interforze delineati strategicamente in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Reggio Calabria e coordinati sotto il profilo operativo dal Questore.
Dopo alcune delle aree “ad alta sensibilità criminale” del Capoluogo, dell’area jonica e di quella tirrenica della Provincia, è stata la volta del quartiere Arghillà che ha assistito al dispiegamento di un contingente significativo di uomini e mezzi della “Squadra-Stato” che, con l’impegno totale di circa 170 uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, collaborati dalle Unità Cinofile Antidroga, dall’elicottero della Polizia di Stato, nonché da operatori specializzati dell’ENEL e dei Vigili del Fuoco, sono intervenuti nei comparti A-B-C del suindicato quartiere effettuando complessivamente 59 perquisizioni, identificate 201 persone e controllati 65 veicoli.
Sono state denunciate 9 persone per furto di energia elettrica, una per omessa denuncia di armi e due per occupazione abusiva di edifici. Sono stati rinvenuti e sequestrati 3 pistole giocattolo prive del tappo rosso, 1 balestra, 750 cartucce inesplose, 7 borse probabile provento di attività delittuose, 21 documenti d’identità, 7 carte magnetiche di credito e circa 60 documenti di diversa natura riconducibili a veicoli.