Uaar: diffida contro l’interruzione delle attività al Fermi di Cosenza
"Ma in che razza di Paese viviamo e a chi è stata data in mano la scuola pubblica? Non troviamo altre parole per esprimere lo sdegno di fronte a una circolare del dirigente scolastico Michelina Bilotta del liceo Fermi di Cosenza, la cui iniziativa e il tono usato si commenta da solo: “con nota del dipartimento di Religione, il 1 Aprile sarà celebrata la Messa di Pasqua. Gli alunni saranno accompagnati dal docente della terza ora. Chi non intendesse partecipare potrà comunicarlo ai collaboratori del dirigente entro il 30 marzo. I nomi degli alunni che non parteciperanno verranno annotati sul registro di classe”. E' quanto scrive il Circolo Uaar Cosenza, Unione Atei e Agnostici Razionalisti.
"Ci rivolgiamo pertanto - continua la nota - ai destinatari di questa missiva, sicuramente a conoscenza che la normativa in vigore non consente che nelle scuole pubbliche statali il normale svolgimento delle lezioni venga modificato per celebrazioni di carattere confessionale; la programmazione di atti di culto è infatti consentita solo al di fuori dell’orario delle lezioni.
Chiediamo di verificare se tale iniziativa sia stata deliberata dal Consiglio di Istituto, l’unico organo competente a programmare le attività della scuola, e come sia stata valutata l’illegittimità di delibere in contrasto con le norme di legge in vigore.
Diffidiamo il dirigente del liceo Scientifico Statale E. Fermi di Cosenza, Michelina Bilotta, di dar seguito all’iniziativa di carattere confessionale che prevede l’interruzione del pubblico servizio scolastico, riservandoci di procede giudizialmente in sede civile, amministrativa e penale".